Giro d’Italia: la fuga sorprende ancora i velocisti, a Treviso De Bondt anticipa Affini

TREVISO (TV) – Doveva essere l’ultima chiamata per i velocisti del gruppo e invece la diciottesima tappa del Giro d’Italia, 152 km da Borgo Valsugana a Treviso, ha regalato ancora sorprese. La fuga di giornata va in porto. Vince il belga Dreis De Bondt che porta a tre il numero di vittorie della Alpecin-Fenix in questo Giro. Secondo posto per l’italiano Edoardo Affini (Jumbo-Visma), terzo Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) e quarto Davide Gabburo (Bardiani CSF – Faizané), tutti protagonisti della fuga di giornata. 

Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.

—

758 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

Per quanto riguarda la classifica generale, da segnalare la giornata difficile della maglia bianca Juan Pedro che è rimasto attardato quando il gruppo si è spezzato sul Muro di Cà del Poggio e ha pagato un ritardo di tre minuti al traguardo.

Subito nei primi chilometri si forma la fuga di giornata. Protagonisti, come detto, sono Davide Gabburo (Bardiani Csf Faizanè), Edoardo Affini (Jumbo Visma), Dries De Bondt (Alpecin Fenix) e Magnus Cort Nielsen (EF Education). I quattro non hanno mai preso un eccessivo vantaggio, ma sono riusciti comunque a sorprendere il gruppo.

Ad una quarantina di chilometri dal traguardo, dopo la salita di Ca’ del Poggio, il gruppo maglia rosa si è spezzato e nel secondo troncone sono stati segnalati una cinquantina di atleti tra cui la maglia bianca Lopez.

Il gruppo si impegna a tutta per chiudere sulla fuga, ma non è sufficiente.

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Dries De Bondt (Alpecin-Fenix) ha dichiarato: “Io e miei compagni di fuga abbiamo fatto una grande tappa, siamo riusciti a tenere il gruppo lontano per giocarci il successo allo sprint. Nel finale sapevo di dover tenere d’occhio in particolar modo Magnus Cort Nielsen che è un corridore molto veloce. E’ la mia prima vittoria in un Grande Giro, non ci credo. Una giornata da sogno.” 

La Maglia Rosa Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “E’ stata una giornata di calma relativa, siamo andati molto forte. Ho controllato sempre la posizione di Landa e Hindley, avevo timore di possibili buchi. Voglio difendere la Maglia Rosa fino alla fine, ho fiducia nei miei mezzi.”

ORDINE D’ARRIVO:

1 DE BONDT Dries (Alpecin-Fenix) 3:21:21
2 AFFINI Edoardo (Jumbo-Visma)
3 CORT Magnus (EF Education-EasyPost)
4 GABBURO Davide (Bardiani-CSF-Faizanè)
5 DAINESE Alberto (Team DSM) 0:14
6 DÉMARE Arnaud (Groupama – FDJ)
7 CIMOLAI Davide (Cofidis)
8 CAVENDISH Mark (Quick-Step Alpha Vinyl Team)
9 GAVIRIA Fernando (UAE Team Emirates)
10 CONSONNI Simone (Cofidis)

CLASSIFICA GENERALE: 

1 CARAPAZ Richard (INEOS Grenadiers) 76:41:15
2 HINDLEY Jai (BORA – hansgrohe) 0:03
3 LANDA Mikel (Bahrain – Victorious) 1:05
4 NIBALI Vincenzo (Astana Qazaqstan Team) 5:48
5 BILBAO Pello (Bahrain – Victorious) 6:19
6 HIRT Jan (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) 7:12
7 BUCHMANN Emanuel (BORA – hansgrohe) 7:13
8 POZZOVIVO Domenico (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) 12:30
9 LÓPEZ Juan Pedro (Trek – Segafredo) 15:10
10 CARTHY Hugh (EF Education-EasyPost) 17:03

LE MAGLIE UFFICIALI

• Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
• Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
• Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek – Segafredo)