Ezio Maffi: «I percorsi di Darfo Boario ideali per chi ha fantasia»
DARFO BOARIO TERME (BS) – Un arrivo in volata, un colpo da finisseur e una fuga da lontano. La prima giornata dei Campionati Italiani Giovanili di Darfo Boario Terme, dedicata alle prove femminili, regala tre emozioni diverse ai tifosi provenienti da tutta la Penisola, che hanno avuto modo di assistere a tre epiloghi diversi ed equamente suggestivi.
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Se la prima prova della rassegna tricolore, vinta dall’esordiente classe 2009 Anna Bonassi, si era conclusa con uno sprint di gruppo, l’ultima gara femminile ha riservato lo show personale dell’allieva padovana Francesca Genna, capace di salutare la compagnia del gruppo a una quarantina di chilometri dal traguardo. In mezzo la performance delle esordienti del 2008, che ha visto il Comitato veneto centrare una storica tripletta per merito di Matilde Rossignoli, Linda Rapporti e Rebecca D’Apollonio.
«Ancora una volta i percorsi di Darfo Boario Terme hanno dimostrato di poter essere interpretati in modo diverso a seconda della gara». conferma il presidente dell’As Boario Ezio Maffi. «Certo di vogliono le gambe, anche la squadra se vogliamo parlare di tattica, ma ancora una volta sono state la fantasia e l’intraprendenza delle atlete a decidere le prove».
E a proposito di squadra, anche gli organizzatori hanno la loro squad, determinante per la buona riuscita delle manifestazioni.
«E alla mia squadra: un gruppo di lavoro che ci ha permesso ancora una volta di organizzare un Campionato Italiano di livello, garantendo la massima sicurezza a questi giovani atleti: Polizia, Polizia Locale, Carabinieri, volontari, associazioni della valle; avere 90 persone lungo un tracciato di circa 16 km (a cui bisogna aggiungere la scorta tecnica e le vetture al seguito della corsa) ci dà la sicurezza che tutto vada per il meglio. Senza dimenticare gli amici che da dieci anni ci sostengono nelle nostre manifestazioni di livello italiano ed europeo: non li definirei più sponsor, bensì amici con cui abbiamo iniziato un percorso e con cui stiamo condividendo i valori di promozione dello sport e dell’ambiente».