AMSTERDAM (OLANDA) – Il Team DSM è lieto di annunciare gli ultimi innesti al suo programma femminile per il 2023: Eleonora Ciabocco, Maeve Plouffe ed Eglantine Rayer hanno firmato con la squadra olandese fino alla stagione 2024.

—

945 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

L’italiana Eleonora Ciabocco (nella foto Fabiano Ghilardi) ha avuto una breve ma fruttuosa stagione d’esordio tra le Donne Junior nel 2021, partecipando ad alcune gare nazionali e internazionali insieme ad alcune gare regionali italiane juniores. Delle cinque gare internazionali a cui ha partecipato, si è sempre piazzata nella top ten: ha iniziato con un quinto posto al Trofeo Binda Juniors, un terzo posto nel Campionato Italiano a cronometro, un secondo posto al Campionato Europeo su strada e un nono posto al Campionato del Mondo su strada. Il suo momento migiore è stato l’attacco solitario con cui è riuscita a conquistare la vittoria nel Campionato Italiano di Darfo Boario Terme, titolo che è riuscita a confermare anche quest’anno nella prova tricolore di Cherasco, al termine di un’atra corsa brillante. Oltre a indossare il tricolore per un altro anno, la sua stagione finora è stata caratterizzata da una maggiore costanza di risultati, con un altro secondo posto al Campionato Europeo su strada e un terzo nella cronometro del Campionato Italiano.

Maeve Plouffe, nata ad Adelaide, in Australia, ha trascorso la maggior parte della sua carriera gareggiando su pista. La potenza e la velocità l’hanno aiutata a diventare sette volte campionessa d’Australia nel madison, nell’inseguimento a squadre, nell’omnium e nella cronometro su strada, cui ha fatto seguito nel 2022 la vittoria nell’inseguimento individuale alla Coppa del Mondo su pista di Milton, facendo segnare un tempo davvero impressionante. Non solo su pista, Plouffe ha impressionato anche su strada con la già citata vittoria a cronometro da junior nel 2017. In questa stagione ha dimostrato la sua abilità nello sprint con le vittorie di tappa al Santos Festival of Cycling e al Tour of Gippsland, prima di vincere la Warrnambool Cycling Classic in Nuova Zelanda. Tornata in Belgio per un periodo di gare dopo il successo su pista, ha conquistato una vittoria e ha ottenuto altri tre primi posti nelle gare a cui ha preso parte.

Eglantine Rayer, minuta di statura ma non di natura, la giovane francese ha impressionato molti nei suoi due anni di attività tra le juniores. Entrata in scena, ha conquistato un meritato terzo posto nella gara d’esordio al Trofeo Binda, prima di completare la doppietta ai Campionati Nazionali Francesi, vincendo sia la cronometro che la gara su strada. Per concludere la sua stagione, in cui si è classificata solo una volta fuori dalle prime dieci in una tappa o in una gara, ha conquistato una bella medaglia di bronzo agli Europei su strada. L’inizio della sua stagione 2022 ha visto risultati più solidi, ma ha davvero alzato il livello con una vittoria di tappa, il titolo in classifica generale e quello di montagna al Tour du Gévaudan Occitanie; prima del secondo posto nella cronometro europea e di un’incredibile vittoria nella corsa su strada degli stessi Campionati Europei. Tuttavia, la sua prestazione migliore potrebbe essere il secondo posto alla Classica delle Alpi di Gresivaudan, dove è arrivata seconda in uno sprint in cima alla montagna contro un gruppo di forti corridori d’élite, lasciando intendere le sue potenziali capacità di scalatrice per il futuro. Proprio oggi, Rayer ha offerto un’altra grande prestazione contro il tempo per conquistare due volte il titolo francese a cronometro.

Tags: , , ,