TEL AVIV (ISRAELE) – Medaglia d’argento per Dario Igor Belletta nella finale della Corsa a punti ai Mondiali Pista Juniores di Tel Aviv.  Una gara molto combattuta che ha visto prevalere il tedesco Bruno Kessler per 2 punti (72 contro i 70 dell’azzurro) in virtù di un giro in più conquistato. Completa il podio il bronzo dell’ucraino Valentyn Kabashnyi (49).

970 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

Perdere l’oro all’ultima volata non fa piacere, ma non posso recriminare nulla, ho corso costantemente all’attacco”, le parole di Belletta.

L’azzurro è assoluto protagonista della prova. Va in caccia quattro volte, riuscendo a guadagnare due giri. Mette il naso anche negli sprint, portando a casa punti quasi in tutti. Il tedesco Kessler, però, è più mirato negli attacchi e guadagna un giro in più. Soprattutto è bravo a conquistare il secondo posto nella volata finale, vinta dall’azzurro, che gli permette di tenere a distanza di due punti (72 contro 70) il 18enne milanese che, forte di un titolo italiano e di un futuro assicurato, non fa drammi e guarda avanti: “Ci sono ancora tanti appuntamenti stagionali. Per ora la stagione è positiva.”

Luca Giaimi, campione europeo in carica, nelle qualifiche della mattina segna il quarto tempo (3’13”936), acquisendo il diritto di lottare per il bronzo contro il tedesco Jochum. La finale dura, per l’azzurro, poco più di un chilometro. Un colpo di vento (il velodromo di Tel Aviv è all’aperto, con copertura) lo sbilancia, rischiando di farlo cadere. “Per evitare di cadere – dice subito dopo la fine della prova – ho staccato il piede dal pedale”. Un quarto posto che non soddisfa, dopo le belle prove di ieri e dell’Europeo. “Il vincitore (il canadese Mattern, ndr) – commenta Dino Salvoldi – ha vinto sui tempi che sono alla portata di Luca.”. L’altro azzurro in gara, Renato Favero, è giunto ottavo (3’16”905). Successo, come ricordato, del canadese Mattern davanti al danese Storm.

Nell’Omnium donne Martina Sanfilippo è nona. Dopo una partenza incerta nello scratch (19^), l’azzurra fa bene nella tempo race (3^) e nell’Eliminazione (7^). Comincia bene, con l’intenzione di recuperare punti, nella prova finale. Per lei uno sprint e diversi giri in caccia. Poi la corsa esplode e emerge il valore della francese Pernollet, sempre in controllo in tutta la giornata. Alle sue spalle la polacca Tracka supera all’ultimi sprint la britannica Lister.

Le finali di Venerdì 26 agosto
500 mt – Bolognesi, Retti, Bertolini (ris)
Corsa a punti Donne – Locatelli, Pepoli (ris)
Inseguimento individuale Donne – Venturelli, Pepoli, Pellegrini (ris)
Velocità Uomini – Predomo, Minuta
Omnium Uomini – Belletta, Fiorin (ris)