Una sfida contro il tempo aprirà la Vuelta 2023
BARCELLONA (SPA) – A distanza di 61 anni dall’ultima volta, nel 2023 la Vuelta prenderà il via da Barcellona, e più precisamente dal Porto Olimpico, con una cronosquadre che darà il via alla 78° edizione della corsa a tappe spagnola (nella foto di apertura, la cronosquadre inaugurale del 2022 vinta dalla Jumbo Visma; credit Charly Lopez).
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A darne l’annuncio sono stati questa mattina Unipublic e il Comune di Barcellona, che hanno svelato il percorso delle due prime frazioni.
Stage 1
La prima tappa de La Vuelta 23 prenderà il via sabato26 agosto con una cronometro a squadre per le strade di Barcellona. Il tracciato, di 14 chilometri, partirà dall’area circostante il Porto Olimpico e farà transitare gli atleti davanti ad alcuni dei luoghi simbolo della città catalana.
Da un punto di vista agonistico, la prova contro il tempo, sia per la lunghezza che per le caratteristiche del circuito non dovrebbe scavare grosse differenze tra chi punta alla classifica generale.
Stage 2
Qualche insidia in più la presenta la seconda giornata di gare, che porterà il gruppo da Matarò a Barcellona, per un totale di 181 km. Il gruppo affronterà due salite non troppo impegnative: pronti via e si salirà al Coll de Sant Bartomeu (3a categoria); dopo una cinquantina di chilometri ecco la scalata al Coll d’Estenalles (2a categoria). Ma sarà il dentello finale del Montjuic (posto a due chilometri dal traguardo) a determinare il vincitore della tappa: i 500 metri con pendenze superiori al 10% rappresentano il trampolino di lancio ideale per chi vuole mettersi sulle spalle la maglia rossa di leader.
La Vuelta e Barcellona pedalano insieme per la sostenibilità
Come molte gare internazionali, anche La Vuelta attua un programma per ridurre il proprio impatto ambientale sulle aree naturali che attraversa. Sforzo che è da anni condiviso anche dalla capitale catalana, in cui le biciclette sono tra i più diffusi mezzi di trasporto, anche per merito delle numerose piste ciclabili che attraversano le aree verdi. Per esempio, la Ronda Verde è un tracciato di 70 chilometri di piste ciclabili che collegano l’area metropolitana di Barcellona e si estendono attraverso aree naturali come la costa di Barcellona, il Parco fluviale del Besòs o il Montjuïc. Luoghi che andranno in mondovisione venendo toccate dalle prime due tappe de La Vuelta 2023.