A Noci un tracciato permanente per i crossisti pugliesi
NOCI (BA) – Regalo di Natale speciale per la città di Noci che, dopo aver ospitato il Puglia Cross nella giornata del 23 dicembre, riceve dalla Scuola di Ciclismo Franco Ballerini il percorso di gara.
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Lo spettacolare quanto tecnico tracciato, disegnato da Fausto Scotti ed approntato dall’esperienza del Team della ASD Romano Scotti, è ricavato negli spazi verdi attorno alla Piscina Otrè Wellness Club Wellness Club, che logisticamente ha ospitato l’evento, sotto gli iconici alberi d’ulivo pugliesi da poco liberi del prezioso carico d’olive.
La città di Noci riceve una infrastruttura sportiva sulla quale potranno divertirsi in sicurezza i ciclisti in erba e che potrà diventare volano di sviluppo per l’attività giovanile non solo ciclocrossistica ma multidisciplinare. La vicinanza della Piscina Otrè e l’importante attività di base eseguita dalla società di triathlon Otrè (guidata da Nicola Intini) e dall’ASD Noci in Bici (presidente Adamo Cattaro) troveranno valore aggiunto nella vicinanza di un tracciato permanente disegnato e realizzato secondo i canoni delle Coppe del Mondo.
«Questo lascito tangibile sul territorio è la conclusione ideale del Puglia Cross, che sin dal primo istante ha indossato la doppia veste di manifestazione sportiva e di strumento di sviluppo – spiega Giuseppe Marzano, presidente della Scuola di Ciclismo Franco Ballerini – Un grande evento sportivo non è un tornado che investe una città e passa via; almeno non nella mia idea. I grandi eventi servono per costruire e tanto sono più utili quanto fecondi sono i semi che lasciano sul territorio. È questo il valore aggiunto del Puglia Cross, che la Regione Puglia ha colto in pieno finanziando l’iniziativa attraverso fondi dell’Assessorato allo Sport. Lasciare sul territorio un percorso di questa caratura e qualità costa estremamente più del rimuoverlo (si pensi solo ai materiali) ed è stato possibile proprio grazie alla sponda della Regione e all’insostituibile supporto tecnico dell’ASD Romano Scotti con a capo un disegnatore tecnico quale Fausto Scotti, il cui personale specializzato ha messo in opera con lungimiranza, sin dalle prime battiture di picchetto, un circuito destinato a rimanere stabile».