GRENCHEN – Sembrava una giornata sfortunata, con Elia Viviani costretto al forfait per un attacco febbrile e Vittoria Guazzini che nelle qualifiche dell’inseguimento individuale è stata estromessa dalla finale per il bronzo per soli 87 centesimi. Invece anche oggi l’Italia potrà coltivare il sogno delle medaglie per merito di Miriam Vece, splendida nei 500 metri, e Simone Consonni il quale, nonostante sia stato chiamato a sostituire il veronese all’ultimo minuto, dopo due prove è in quarta posizione nell’Omnium.

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500 metri

La cremasca, già a podio negli Europei in questa specialità a Plovdiv nel 2020 e a Monaco di Baviera nel 2022, passa alla finale accreditata del secondo tempo: Miriam Vece ha pedalato in 33.367, preceduta solo dal 33.115 della tedesca Emma Hinze. Stasera alle 18:34 (diretta su Eurosport) le migliori otto si affronteranno nella finale e quello che è stato fatto nelle qualifiche della mattina non varrà più nulla.

Giada Capobianchi, alla prima esperienza continentale, ha chiuso con il ventesimo tempo.

Come detto Vittoria Guazzini ha mancato l’accesso alla finale per il bronzo per meno di un decimo di secondo. Quinto posto quindi per la pisana, mentre Martina Alzini ha chiuso sesta con il tempo di 3.28.327. Per l’oro correranno la tedesca Franziska Brasse e la britannica Josie Knight, per il bronzo la britannica Anna Morris e la tedesca Mieke Kroger.

Omnium

Dopo le prime due prove (lo scratch e la tempo race), Simone Consonni è quarto con 60 punti. Guidano l’olandese Van Schip e lo spagnolo Mora Vedri con 70, poi lo svizzero Thiebaud a 64. In lizza per un posto sul podio anche il francese Thomas, il portoghese Matias e l’inglese Perrett.

Il bergamasco tornerà in pista alle 18:08 per l’Eliminazione e alle 19:10 per la Corsa a punti.

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