Nasce in Ruanda il Field of Dreams bike center
BUGESERA (RWA) – Di fronte a una folla entusiasta, con i bambini che pedalavano allegramente sul nuovo pump track, Israel – Premier Tech e Chris Froome hanno inaugurato ufficialmente il Field of Dreams bike center, il più grande centro dedicato al ciclismo in tutto il continente africano.
Costruito da Israel – Premier Tech (IPT) con il supporto di oltre un migliaio di appassionati di ciclismo, la struttura consentirà a migliaia di bambini di cimentarsi nel ciclismo; uno sport che, complici i risultati colti non solo da Froome ma anche da Natnael Tesfatsion e Biniam Girmay, sta conoscendo un’età dell’oro in Africa. E i Campionati del mondo su strada del 2025 in Ruanda, contribuiranno ad aumentare la visibilità di questa disciplina.
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Il centro
I lavori di realizzazione del centro The Field of Dreams, dotato anche di una pista di atletica di 1200 metri, erano iniziati lo scorso settembre al termine di una raccolta fondi che la Israel Premier Tech aveva lanciato durante il Tour de France. Ieri è stata aperta la pump truck e il circuito per ciclismo su strada e presto verrà costruita una nuova scuola dove sarà possibile imparare tutte le attività legate al mondo delle due ruote. Oltre al filantropo canadese Sylvan Adams, erano presenti Ron Baron, proprietario di Premier Tech, Valentino Sciotti, imprenditore italiano del vino e sponsor da diversi anni del team israeliano, oltre a Jacques Landry, direttore dell’UCI WCC, che ha applaudito l’iniziativa.
“Il bike center Field of Dreams è perfettamente in linea con le attività di sviluppo dell’UCI World Cycling Centre. Questa fantastica iniziativa di Israel – Premier Tech consentirà ai giovani di Bugesera per salire in bici e scoprire la bellezza del nostro sport. Inoltre, le gare giovanili che saranno organizzate potrebbero rivelare alcuni nuovi talenti”.
Le due strutture – il pump track costruito dalla società svizzera Velosolutions e la pista da corsa lunga 1,2 km – sono le prime costruite in Ruanda e si candidano a diventare l’epicentro delle principali manifestazioni sportive non solo del Paese, ma di tutta l’Africa sub-sahariana.