Roglic non si ferma più: tappa e maglia a Fonte Lardina

SARNANO – SASSOTETTO  – Ha dovuto aspettare quasi 200 giorni per sbloccarsi, ma ora che il ghiaccio è rotto sembra che Primoz Roglic non abbia alcuna intenzione di fermarsi. Il portacolori del Team Jumbo-Visma, infatti, oggi ha concesso il bis conquistando tappa e Maglia Azzurra sul traguardo di Sarnano-Sassotetto.

A 24 ore di distanza dal successo di Tortoreto, lo sloveno si è imposto regolando in uno sprint a ranghi ridotti Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) e Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers). Nel gruppo dei migliori anche l’ex maglia azzurra Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), che comunque resta in lizza per aggiudicarsi la Corsa dei due Mari.

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Un bel finale per lo sloveno, che tuttavia ha dovuto impegnarsi fino all’ultimo centimetro, non solo per avere la meglio dei corridori con cui si è giocato la vittoria, ma anche per andare a riprendere nell’ultimo chilometro il siciliano Damiano Caruso (Bahrain Victorious), che ha cullato il sogno di tagliare per primo il traguardo dopo l’attacco solitario promosso a 4500 metri dall’arrivo.

“Era quasi impensabile ottenere un altro successo dopo quello di ieri ma allo stesso tempo è una sensazione bellissima”, ha affermato lo sloveno, ora leader non solo della classifica generale, ma anche di quella a punti e dei GPM. “Il vento soffiava forte fin da fondovalle, la salita è diventata durissima ma possiamo dire che alla fine è andata bene così e che la Tirreno-Adriatico è l’unica competizione in Europa che è arrivata fino al traguardo senza intoppi. In salita non ero brillantissimo ma grazie al lavoro congiunto con Wilco Kelderman ci siamo regalati la possibilità di arrivare a sprintare per il successo. Due vittorie sono ben oltre ciò che mi attendevo da questa Tirreno. Una delle ragioni per cui sono venuto qua era correre insieme ad alcuni dei ragazzi con cui poi sarò al Giro come Wilco e Koen Bouwman. Faremo il possibile per difendere la maglia domani”.

Domani, infatti, la Tirreno-Adriatico Crédit Agricole vivrà un’altra giornata molto impegnativa, con la ormai tradizionale frazione dei Muri Marchigiani (da Osimo Stazione a Osimo), con un dislivello di oltre 3000 metri.

 

LE MAGLIE

• Maglia Azzurra, leader della Classifica Generale – Primoz Roglic (Jumbo-Visma)
• Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti – Primoz Roglic (Jumbo-Visma)
• Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna – Primoz Roglic (Jumbo-Visma)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/1998 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)

 

Stage 5 | Morro d’Oro – Sassotetto – Fonte Lardina (166 km)

1 ROGLIČ Primož (SLO) Jumbo-Visma 4:38:32, media 35,673 km/h
2 CICCONE Giulio (ITA) Trek – Segafredo
3 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers
4 HINDLEY Jai (AUS) BORA – hansgrohe
5 KÄMNA Lennard (GER) BORA – hansgrohe
6 VLASOV Aleksandr (RUS) BORA – hansgrohe
7 LANDA Mikel (SPA) Bahrain – Victorious
8 ALMEIDA João (POR) UAE Team Emirates
9 CARUSO Damiano (ITA) Bahrain – Victorious
10 MCNULTY Brandon (USA) UAE Team Emirates

CLASSIFICA GENERALE

1 ROGLIČ Primož (SLO) Jumbo-Visma 20:17:14
2 KÄMNA Lennard (GER) BORA – hansgrohe 0:04
3 ALMEIDA João (POR) UAE Team Emirates 0:12
4 MCNULTY Brandon (USA) UAE Team Emirates 0:17
5 KELDERMAN Wilco (NED) Jumbo-Visma 0:19
6 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers
7 VLASOV Aleksandr (RUS) BORA – hansgrohe 0:21
8 HINDLEY Jai (AUS) BORA – hansgrohe 0:22
9 CICCONE Giulio (ITA) Trek – Segafredo 0:24
10 MAS Enric (SPA) Movistar Team 0:31