VERONA (VR) – Mancano due mesi alla Granfondo internazionale Alé La Merckx, in programma domenica 11 giugno e che come anno radunerà granfondisti da ogni parte del mondo, portandoli a pedalare dal cuore di Verona ai monti e le colline della Lessinia, tra malghe e vigneti, fino all’arrivo in località “Le Torricelle”, a nord della città scaligera (nella foto di Francesco Rachello, un passaggio dell’edizione 2022).

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I partecipanti possono scegliere tra due percorsi: un lungo di 129 km con un dislivello di 2.600m e un medio di 82 km con un dislivello di 1.450m.

La partenza: Verona e Valpolicella

In occasione della Granfondo Alé La Merckx, Piazza Bra, sulla quale si affaccia la celebre Arena di Verona, si trasforma nel palcoscenico perfetto per ospitare la partenza delle gare di mediofondo e granfondo.

Dopo aver superato la lapide in memoria di Shakespeare che recita “Non esiste mondo fuor dalle mura di Verona…”, i partecipanti dei due percorsi pedalano insieme per circa 60 km, prima tra le vie della città scaligera costeggiando i suoi Bastioni Austriaci, poi lungo i magnifici percorsi che si snodano nei territori della Provincia di Verona, tra le meraviglie della bassa Valpolicella, i curatissimi vitigni dei più pregiati vini veneti e i borghi storici pedemontani.

All’uscita del paese di Gargagnano, si incontra poi la prima salita: la Gargagnago-San Giorgio di Valpolicella, lunga circa 3 km e con un dislivello di 270 metri.

Gli atleti incontreranno poi una dorsale in lievissima salita che li condurrà al paese di Mazzurega, dove una breve ma tecnica discesa (4.690 m al 7-8%) porterà al paese di Fumane.

La salita in omaggio al Cannibale

A Fumano inizierà la lunga salita (in tutto 18km) dove, in omaggio al campione Eddy Merckx, è stato inserito il tratto cronometrato denominato “la salita del Cannibale”. Questa impegnativa parte del percorso attraversa numerosi borghi di rara bellezza dove il tempo sembra essersi fermato, fino allo scollinamento nella Piazza di S. Anna d’Alfaedo.

Dal punto di vista tecnico, la lunga salita presenta una pendenza media del 6-7%, alcuni tratti molto veloci (3-4%), altri addirittura in lieve discesa. Il tratto più difficile, di circa 2 km, arriva subito dopo il paese di S. Rocco, dove le pendenze sono tra il 9% e i 13%.

La divisione dei percorsi

Dopo circa 60km dalla partenza, all’altezza della Valpantena, le strade del Lungo e del Medio si divideranno al bivio con la SP14a: mentre i concorrenti del Lungo svolteranno a sinistra, quelli del Medio procederanno dritti verso il fondo valle a conclusione del proprio percorso.

La gara per i granfondisti proseguirà senza particolari difficoltà tecniche fino a Erbezzo, dove inizierà una salita regolare di 8,5 km, durante la quale supereranno anche il Passo del Pidocchio: con i suoi 1568m slm, rappresenta il punto più elevato del percorso.

Si scenderà in seguito lungo una strada stretta ricca di curve e tornanti che precede la discesa in direzione Valpantena. Nel paese di Poiano, in particolare, i corridori non potranno non notare la Chiesa della Madonna dell’Altarol, cara ai ciclisti veronesi che, ad ottobre, hanno la consuetudine di festeggiarvi la loro Patrona.

Il finale con le Torricelle

Nel finale il percorso lungo si inoltrerà nella città di Verona, nel quartiere di Borgo Venezia (così chiamato perché rivolto verso la città lagunare), per poi raggiungere il traguardo che, per entrambi i circuiti, è fissato in salita, in località “Le Torricelle”, colline a nord della città che prendono il nome dalle quattro torri austriache di forma cilindrica del 1837 che le contraddistinguono.

Lungo 4,5 km, con una pendenza media di poco meno del 5%, questo celebre tratto finale è stato inserito nel percorso dei Mondiali di Ciclismo del 1999 e del 2004, oltre che del Giro d’Italia. Nel 2019 la Corsa Rosa ne fece infatti il Gran Premio della Montagna della cronometro finale.

Le iscrizioni si erano aperte già nel mese di dicembre, ma gli amatori che volessero partecipare alla Granfondo Alé La Merckx possono iscriversi sul sito dell’evento: www.alelamerckx.com