Si apre domani con la prima tappa del Giro del Mediterraneo in Rosa una intensa quattro giorni per il ciclismo femminile italiano, che culminerà con il Gran Premio della Liberazione, in programma a Roma materdì 25 aprile.

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Organizzato dal Team Black Panthers, la manifestazione l’anno scorso incoronò Gaia Realini, con l’ultima frazione che vide il successo di Martina Fidanza (nella foto Ossola, un momento dell’edizione 2022): due atlete che si stanno esprimendo in questa stagione ai massimi livelli, come testimoniato dal terzo posto dell’abruzzese alla Freccia Vallone o il successo della bergamasca alla Ronde de Mouscron.

Il percorso del Giro del Mediterraneo in Rosa

La prova riservata alle Donne Elite propone tre tappe. Nella prima giornata la carovana affronterà la Torre del Greco (NA) – Capaccio-Paestum (SA), un tracciato di 104,67 km ondulato nella prima parte (dove si “scalerà” anche la breve salita di Nocera Inferiore) e pianeggiante nel finale.

Il giorno seguente sarà la volta della Polla (SA) – Aiello del Sabato (AV) di 127,350 km, tappa di montagna comprensiva di sei asperità altimetriche, tra cui quella che condurrà al traguardo.

A concludere il “trittico” sarà, poi, la Frattamaggiore (NA) – Montefalcione (AV): 90,100 km caratterizzati da numerosi sali-scendi e da un finale in circuito semi-cittadino.

Le squadre del Giro del Mediterraneo in Rosa

UAE Development Team
Aromitalia – Basso Bikes – Vaiano
Gs Mendelspeck
Tkk Pacific Nestle Fitness Cycling Tea
Zhiraf Guerciotti Toscano
Isolmant Premac Vittoria
Bepink
Ukraine National Team
Pro Cycling Team Fanini
Gb Junior Team Piemonte
Asd Born To Win
Atom Deweloper Tea
Loughborough Lightning Cycling
Comite Region Sud Ffc-Maquette