Bergamo attende il Giro: svelata la tappa di montagna, in città
STEZZANO (BG) – All’interno del parco scientifico Kilometro Rosso, sono stati presentati giovedì sera i 195 km che caratterizzeranno la 15° tappa del Giro d’Italia 2023, la Seregno-Bergamo, in programma domenica 21 maggio e che è stata definita all’unanimità la tappa di montagna, in città.
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Un’occasione non solo per parlare della Corsa Rosa, alla presenza dei grandi campioni bergamaschi che hanno tenuto in alto i colori della terra di Gimondi e Pesenti, ma anche per sottolineare quanto un evento come questo possa rappresentare una vetrina internazionale per una città, e una provincia, che quest’anno è insieme a Brescia Capitale Italiana della Cultura.
E di cultura si è parlato: nel corso della serata, a cui hanno partecipato, tra gli altri, Mauro Vegni, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il sottosegretario con delega allo sport di Regione Lombardia Lara Magoni e Sonny Colbrelli, è stata presentata la scultura dedicata a Felice Gimondi, ideata da Domenico e Fabio Bosatelli e realizzata dall’artista Emiliano Facchinetti in collaborazione con l’azienda Tino Sana, e che ricorda le dieci vittorie più importanti del campione di Sedrina, partendo dalla Sanremo del 1974, vinta in maglia di campione del mondo. Un’opera in legno che verrà esposta all’arrivo della tappa del 21 maggio, e che sempre in centro città troverà la sua collocazione futura. E poi il piatto in legno dedicato all’evento e realizzato dall’associazione no-profit Geppetti di Colere, l’annullo filatelico perfezionato per l’occasione in collaborazione con Poste Italiane e la canzone dedicata al centenario del disastro della diga del Gleno e le altre iniziative
Germogli di una cultura popolare e ciclistica ciclistica che attraversa il territorio bergamasco, non solo a livello di tradizione e di campioni, ma anche a livello imprenditoriale, con tante aziende che sono punti di riferimento internazionali della filiera su due ruote.
Soggetti che, anche in futuro, saranno chiamati a portare all’ombra delle Mura Venete grandi eventi e a promuovere il ciclismo a tutti i livelli, magari grazie alla regia di Promoeventi Sport, associazione senza scopo di lucro che in 20 anni di attività ha portato a Bergamo 12 frazioni del Giro (sei partenze e sei arrivi), oltre al Giro di Lombardia e ad altri eventi sportivi come la Mezza Maratona di Bergamo e il Mondiale di Skyraid del 2007.
La Seregno – Bergamo
L’ultima fatica perfezionata da Giovanni Bettineschi e da tutto lo staff di Promoeventi è appunto la 15° tappa del Giro d’Italia 2023, una frazione di montagna, con un arrivo in città. La planimetria prevede le scalate al Valico di Valcava, al Selvino, al Miragolo San Salvatore, in Città Alta (primo passaggio in centro a Bergamo), alla Roncola, prima dell’ultimo ‘dente’ della Boccola, con Città Alta che rappresenterà l’ultimo trampolino di lancio prima dell’arrivo in Via Roma. In tutto saranno 3600 i metri di dislivello, dato che spiega il motivo per cui la 15° frazione si stata definita come la tappa di montagna, in città.