CESENATICO – La Nove Colli di quest’anno sarà un vero e proprio ritrovo per le leggende del ciclismo. Dopo l’annuncio della partecipazione di Beppe Saronni – per la prima volta iscritto a una Granfondo nella sua carriera – un’altra stella arriva a Cesenatico: è Miguel Indurain, Enervit Ambassador, che domenica 21 maggio è pronto ad attaccarsi il pettorale per correre per la prima volta la Nove Colli.

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Il campione spagnolo (nella foto credit Enervit) affronterà il percorso da 200km e senza dubbio è il ciclista più vincente della storia a prendere parte alla Granfondo: 2 Giri d’Italia, 5 Tour de France consecutivi, un oro mondiale a cronometro nel 1995 a Duitama, un oro olimpico a cronometro ad Atlanta 1996 e una carriera che ha fatto la storia del ciclismo moderno.

Quella di Indurain è anche una partecipazione sentimentale, lui che ha sempre ribadito di essere molto legato al ricordo di Marco Pantani e che per la prima volta arriverà a Cesenatico. Era il 1994 e un giovane Marco Pantani si presentava al mondo al Tour de France mentre Miguel Indurain già faceva parte dei fuoriclasse dello sport. È passato tanto tempo, ma non sembra passato nemmeno un giorno.

Il percorso della Nove Colli

Una bella sfida per il campione spagnolo, visto che la prova di 200 km presenta 72 km di salita (compresi i falsopiani), per un dislivello complessivo di 3880 metri. Si parte dalla Colonia Agip di Cesenatico percorrendo i primi 28 km con medie molto elevate (oltre i 40Km/h) sfruttando le scie degli altri ciclisti, arrivando alla prima salita, quella per Bertinoro.

km 37: Polenta
La prima salita della Nove Colli si incontra nel bertinorese. 8 chilometri di ascesa con una pendenza media del 3% e una pendenza massima del 13%: 227 metri il dislivello.
km 65: Pieve di Rivoschio
Giunti in quel di Piandispino iniziano altri 8 chilometri di salita: la pendenza media è del 4,7%, mentre la massima tocca il 9%. 307 metri il dislivello.
km 77: Ciola
Superata Linaro si giunge all’ascesa di Ciola: la lunghezza della salita è di 6 km, con un dislivello di 313 metri. 5,5% la pendenza media; 11% la massima.
km 91: Barbotto
Probabilmente la salita più impegnativa e rappresentativa. In soli 5,5 km si sale di 372 metri. La pendenza massima raggiunge addirittura il 18%: 6,9% quella media.
km 102: Montetiffi
Situata nel comune di Sogliano, è una salita di soli 3 km: tuttavia la pendenza massima tocca il 16%. La media è del 5,8%.
km 111: Perticara
Superato il Montetiffi si raggiunge Perticara: 4,1% la pendenza media; 12% quella massima, per un dislivello che sfiora i 370 metri.
km 130: Monte Pugliano
Il dislivello più importante della Nove Colli: in nove chilometri si sale di 511 metri, frutto di una pendenza media del 5,6%. La massima tocca il 12%.
km 144: Passo delle siepi
Superata Secchiano si giunge a questa ascesa di 4 chilometri: 5,8% la pendenza media.
km 162: Sogliano
L’ultima fatica della Nove Colli è anche una delle più facili da affrontare. Ascesa di 4 chilometri, con tratti al 10%. La pendenza media è del 4,2%.