Primoz Roglic vince la cronoscalata al Monte Lussari e ipoteca il Giro d’Italia 2023

MONTE LUSSARI (UD) – Erano state a marzo le strade italiane della Tirreno – Adriatico a dire che Primoz Roglic era tornato su livelli altissimi. E oggi, le impervie rampe di Monte Lussari, colosso del Friuli Venezia Giulia a un passo dalla Slovenia, hanno sancito definitivamente lo stato di grazia del Jumbo-Visma, capace di aggiudicarsi la cronoscalata finale del Giro d’Italia e ipotecando così la maglia rosa dell’edizione numero 106 della grande corsa a tappe (nella foto LaPresse, Roglic in azione).

—

1210 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

Lo sloveno, che doveva recuperare a Geraint Thomas 26″, ha fatto segnare tutti i migliori intertempi, sia nel tratto iniziale meno impegnativo sia sulle stilettate finali, con pendenze medie sempre superiori al 14%. Nemmeno un salto di catena ha rovinato la cavalcata del tre volte vincitore della Vuelta a Espana, che ha coperto i 18.600 metri in 44 minuti e 23 secondi, alla media 25,145 km/h. Niente fa fare per il britannico Thomas, secondo nella cronoscalata ma a 40″ dal rivale sloveno; buona prova anche della maglia bianca Joao Almeida, terzo di tappa, terzo nella generale e miglior giovane della corsa.

Bene Damiano Caruso, quarto di giornata e nella classifica generale, e altra giornata positiva per Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) che grazie al quinto posto ha scavalcato Eddie Dunbar lzando in quinta posizione anche nella generale: niente male per un atleta pronto al ritiro e che sul podio di Roma sfilerà con la maglia azzurra destinata al miglior scalatore.

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore e nuova Maglia Rosa Primoz Roglic ha detto: “È una sensazione incredibile. Mi è caduta la catena, l’ho rimessa subito a posto. Avrei potuto perdere tutto, ma fa parte delle corse. Il pubblico mi ha dato qualche watt in più e mi sono goduto l’atmosfera e l’energia dell’evento. Manca un giorno alla fine. Il percorso di domani è tecnico. Non è finita finché non è finita, ma siamo vicini a un finale meraviglioso e sono davvero felice di averla vissuta con i miei compagni, in mezzo ai miei tifosi e alla presenza della mia famiglia”.

Le maglie del Giro d’Italia

• Maglia Rosa, leader della Classifica Generale: Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma)
• Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti: Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
• Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
• Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani: João Almeida (UAE Team Emirates)