Tour de France 2023: sarà Vingegaard contro Pogacar?
BILBAO (SPA) – Nonostante la frattura al polso che ha tenuto lontano dalle gare per due mesi Tadej Pogacar, i media sono sicuri: a contendersi la maglia gialla del Tour de France 2023, al via oggi da Bilbao, saranno ancora una volta lo sloveno e il vincitore uscente Jonas Vingegaard (nella foto A.S.O. / Charly Lopez, il testa a testa dell’anno scorso nella 17° tappa).
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Il ruolino di marcia dei due, del resto, è stato impressionante: il capitano di UAE Team Emirates, dopo aver dominato la Vuelta a Andalucia e la Parigi-Nizza, ha sfiorato uno storico poker, vincendo Fiandre, Amstel e Freccia prima che la caduta alla Liegi lo tagliasse fuori dai giochi. Rientrato alle gare 10 giorni fa, Pogacar si è aggiudicato la prova in linea e quella a cronometro dei campionati nazionali in Slovenia.
Al netto delle prime prove stagionali in Spagna, il danese invece è apparso inarrivabile a inizio aprile al Giro dei Paesi Baschi e a inizio giugno al Delfinato, ultimo test a tappe prima della Grande Boucle.
Il rendimento nelle prove più dure e le classifiche dell’Uci lasciano intendere che per il terzo gradino del podio si assisterà a una sfida tra lo spagnolo Enric Mas (Movistar) e il giovane Mattias Skjelmose (Lidl Trek). Occhio ad Adam Yates, che in caso di debacle del capitano Pogacar sarà l’uomo di classifica di UAE Team Emirates, e al vincitore del Giro d’Italia 2022 Jai Hindley.
E gli Italiani?
Nell’edizione 2023 del Tour de France saranno solo sette gli italiani al via, praticamente tutti con compiti di gregariato o, al massimo, a caccia di successi di tappa.
Ecco i loro nomi:
- Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost)
- Giulio Ciccone (Lidl Trek)
- Matteo Trentin (UAE Team Emirates)
- Luca Mozzato (Team Arkea Samsic)
- Jacopo Guarnieri (Lotto Dstny)
- Gianni Moscon (Astana Qazaqstan Team)
- Daniel Oss (Totalenergies)
Il percorso del Tour de France 2023
La Grande Boucle 2023 sorriderà poco ai cronomen e ai velocisti. Una singola prova contro il tempo di 22 km e, soprattutto, un’infinità di tappe (alcune delle quali brevi), con finali insidiosi con strappi e trampolini di lancio per gli attaccanti. A cominciare dalle prime tre frazioni nei Paesi Baschi. Da segnalare che il chilometraggio medio delle frazioni è di 162 km, poco, se si calcola che ci sarà solo una cronometro: le 20 tappe in linea, sono di 169 km di media (solo due sopra i 200 km). Per fare un paragone, al Giro d’Italia il chilometraggio medio delle tappe in linea è stato di 182 km, tenendo in considerazione anche la frazione di Crans-Montana, che è stata solo di 75 km.