Tour de France: Michal Kwiatkowski giganteggia a le Grand Colombier

LE GRAND COLOMBIER (FRA) – La prima tappa del trittico alpino del Tour de France esalta l’esperienza, la forza e la classe di Michal Kwiatkowski, capace di aggiudicarsi nella 13° frazione della Grande Boucle regalando alla Ineos Grenadiers la prima gioia di questa edizione. Il polacco si è lanciato all’attacco con altri 18 atleti, per poi staccarli uno per uno sulla salita finale di 17 km (nella foto credit di Pauline Ballet, l’arrivo).

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Asperità conclusiva che non ha invece stravolto la classifica generale. Dopo l’ottimo lavoro delle seconde linee, con Adam Yates e Sepp Kuss sugli scudi, solo a 400 metri dall’arrivo Tadej Pogacar ha aperto il gas, riuscendo a mettere tra sé e Jonas Vingegaard 4″; bonus aggiuntivo per lo sloveno i quattro secondi di abbuono presi per merito del terzo posto di giornata. Un piccolo antipasto di quello a cui si assisterà domani e domenica, quando le frazioni avranno profili decisamente più esigenti.

La tappa

In una frazione in cui si pensava che UAE Team Emirates volesse tenere la corsa chiusa per mettere a disposizione di Pogacar gli abbuoni, diciannove atleti ci hanno comunque provati. In avanscoperta si sono portati Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Luca Mozzato (Team Arkéa Samsic). Assieme a loro Michał Kwiatkowski (INEOS Grenadiers), Quentin Pacher (Groupama – FDJ), James Shaw (EF Education-EasyPost), Kasper Asgreen (Soudal – Quick Step), Matej Mohorič (Bahrain – Victorious), Fred Wright (Bahrain – Victorious), Jasper Stuyven (Lidl – Trek ), Adrien Petit (Intermarché – Circus – Wanty), Mike Teunissen (Intermarché – Circus – Wanty ), Georg Zimmermann (Intermarché – Circus – Wanty), Nelson Oliveira (Movistar Team), Hugo Houle (Israel – Premier Tech), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Cees Bol (Astana Qazaqstan Team), Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team), Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling Team) e Pierre Latour (TotalEnergies).

Ai piedi dell’ascesa conclusiva il drappello di testa vantava quasi 3 minuti e 30 secondi sul gruppo, e il francese Quentin Pacher ha rotto gli indugi giocandosi l’all-in. Molto più cauta la strategia di Kwiatkowski: il polacco non ha risposto alla sgasata del transalpino, salendo di passo e andando via via a saltare tutti i suoi compagni di avventura. Una cavalcata che gli ha regalato la 31° gioia in carriera, la seconda al Tour dopo quella conquistata nell’edizione 2020 mano nella mano con il compagno di squadra Richard Carapaz.

Alle sue spalle, come detto, il bruciante scatto di Pogacar ha permesso allo sloveno di recuperare altri 4″ sul rivale danese, che si è detto comunque soddisfatto e tranquillo per l’andamento della frazione. “Non era la tappa per me, con una sola salita finale e, sinceramente, temevo di perdere più secondi. Domani la musica cambierà, con le vere frazioni di montagna”.

Le maglie del Tour de France 2023

Maglia gialla: Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma)
Maglia verde: Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck)
Maglia a pois: Neilson Powless (EF Education-EasyPost)
Maglia bianca: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

 

Stage 13 | Châtillon-Sur-Chalaronne – Grand Colombier (138 km)

1 KWIATKOWSKI Michał (POL) INEOS Grenadiers in 3:17:33, media 41,85 km/h
2 VAN GILS Maxim (BEL) Lotto Dstny 0:47
3 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates 0:50
4 VINGEGAARD Jonas (DAN) Jumbo-Visma 0:54
5 PIDCOCK Thomas (GBR) INEOS Grenadiers 1:03
6 HINDLEY Jai (AUS) BORA – hansgrohe 1:05
7 SHAW James (GBR) EF Education-EasyPost
8 TEJADA Harold (COL) Astana Qazaqstan Team
9 YATES Simon (GBR) Team Jayco AlUla 1:14
10 YATES Adam (GBR) UAE Team Emirates 1:18

CLASSIFICA GENERALE

1 VINGEGAARD Jonas (DAN) Jumbo-Visma 53:48:50
2 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates 0:09
3 HINDLEY Jai (AUS) BORA – hansgrohe 2:51
4 RODRÍGUEZ Carlos (SPA) INEOS Grenadiers 4:48
5 YATES Adam (GBR) UAE Team Emirates 5:03
6 YATES Simon (GBR) Team Jayco AlUla 5:04
7 BILBAO Pello (SPA) Bahrain – Victorious 5:25
8 PIDCOCK Thomas (GBR) INEOS Grenadiers 5:35
9 GAUDU David (FRA) Groupama – FDJ 6:52
10 KUSS Sepp (USA) Jumbo-Visma 7:11