Saranno la campionessa europea delle junior Valentina Corvi, gli Under 23 Lucia Bramati e Cristian Bernardi e l’elite slovena Vita Movrin (nella foto di prijavim) a rappresentare il Trinx Factory Team ai prossimi Mondiali multi event di Glasgow, che da domani a domenica 13 agosto porteranno in Scozia circa 8000 atleti, chiamati a contendersi le oltre 200 maglie iridate messe in palio tra specialità su strada, in pista, paralimpiche e offroad.

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I quattro atleti diretti da Luca Bramati si imbarcheranno tra qualche giorno, con in valigia un carico di emozioni, aspettative e sentimenti totalmente diversi tra loro, tra chi è già abituato a calcare il palcoscenico iridato, chi era già certo di una convocazione e chi solo pochi mesi fa, la trasferta in Scozia la poteva solo sognare.

«No, per come era iniziata la stagione mai avrei pensato di ricevere questa chiamata», conferma l’Under 23 trevigiano Cristian Bernardi. «Con Luca abbiamo lavorato molto per fare un salto di qualità rispetto all’anno scorso, ma fino a fine aprile le cose non giravano. Poi, vuoi per i risultati che iniziavano ad arrivare, vuoi per un salto mentale da parte mia, le cose sono migliorate, tanto che ora sto raggiungendo obiettivi che consideravo improbabili fino a poche settimane fa: la convocazione agli Europei (non disputasi a causa di un’influenza), un campionato italiano in cui ho accarezzato il sogno della maglia tricolore e, ora, la mia prima convocazione per una rassegna iridata».

Cristian Bernardi - credit Maxime Schmid

Cristian Bernardi – credit Maxime Schmid

Lucia Bramati ha già avuto modo di disputare i mondiali (sia in mtb che nel ciclocross), ma per la 20enne di Sandrigo questa convocazione è una sorta di prima volta.

«Dopo i Mondiali del 2021 in Val di Sole, ero uscita dal giro della nazionale della mtb: l’estate sabbatica presa nel 2022 per impegni scolastici e le difficoltà avute nel ritrovare il ritmo gara mi hanno fatto giustamente uscire dal radar del ct azzurro. L’ultimo mese, insomma, per me è stato un vortice di emozioni: la condizione che cresceva, i segnali positivi avuti nelle prove di Coppa del Mondo, la chiamata per gli Europei di Anadia, la medaglia d’argento agli Italiani e infine la convocazione per Glasgow. No, non era scontato e per questo devo ringraziare il team che ha avuto fiducia in me, permettendomi di partecipare agli eventi internazionali e dandomi così modo di crescere».

Lucia Bramati (trinx factory Team), medaglia d'argento agli italiani - credit Alessio Pederiva

Lucia Bramati (trinx factory Team), medaglia d’argento agli italiani – credit Alessio Pederiva

Non è mai uscita dal giro della nazionale la junior Valentina Corvi, che alla tenera età di 18 anni si appresta a vivere il suo quarto mondiale tra mountain bike e ciclocross. E lo fa forte del titolo europeo conquistato ad Anadia lo scorso 8 luglio, del successo nella junior series di La Thuile e del sesto posto del Mondiale 2022, quando era al primo anno in categoria.

«Ma questa sarà un’esperienza tutta nuova, in un Mondiale in cui ci saranno anche tutte le altre specialità e gli sportivi. Sarà un evento ciclistico a 360°, con tanto pubblico e spero tanto spettacolo. Pressioni? Logico che quando si va al Campionato del Mondo si vuole fare bella figura; l’importante per ora è avere la consapevolezza di avere fatto tutto ciò che serviva per arrivare all’appuntamento nella migliore forma possibile; anche perché il tracciato sembra molto esigente e tecnico: per fare bene servirà tanta gamba e intelligenza nella gestione delle energie».

La campionessa europea Valentina Corvi - credit Alessio Pederiva

La campionessa europea Valentina Corvi – credit Alessio Pederiva

Gestione delle energie su cui sta lavorando anche la slovena Vita Movrin, attualmente a Livigno per rifinare la condizione in vista di quello che sarà il primo suo Mondiale nella categoria elite.

«Nonché crocevia cruciale nella rincorsa alle Olimpiadi. Noi slovene abbiamo un solo posto a disposizione, quindi ogni appuntamento importante è un’occasione per fare punti. Inoltre, avendo 23 anni, questi eventi sono fondamentali per crescere: la competizione tra le elite è di altissimo livello e lo diventerà sempre di più, vista la crescente popolarità di questo sport. In Scozia avremo a che fare con una gara di circa un’ora e mezza e un tracciato tecnico: sulla carta sono le condizioni che soffro di più e questo mi galvanizza; al termine della prova voglio guardarmi dentro, osservare la classifica e capire quanto sono cresciuta in questi mesi. E, possibilmente, dove ancora posso migliorare».

 

Il programma dei Mondiali di Glasgow degli atleti di Trinx Factory Team

Giovedì 10 Agosto

13.00: Campionato del Mondo Donne junior Xco

19.30: Campionato del Mondo Donne elite short track

Venerdì 11 Agosto

12.30: Campionato del Mondo Under 23 Xco

16.30: Campionato del Mondo donne U23 Xco

Sabato 12 Agosto

12.30: Campionato del Mondo Donne elite