La doppietta di Linda Sanarini chiude gli Italiani giovanili su pista
FORLì (FC) – Confermandosi in una condizione splendida, come dimostrato agli EYOF di Maribor, l’allieva padovana Linda Sanarini mette la sua firma sull’ultima giornata dei Campionati italiani giovanili in pista conquistando altre due maglie tricolori e portando a quattro il numero di titoli nazionali vinti sul velodromo Servadei di Forlì: dopo quelli nell’inseguimento a squadre e nell’omnium, la portacolori della Scuola Ciclismo Vo’ si è imposta anche nell’inseguimento individuale e nella Madison, in coppia con Matilde Cenci.
—
1310 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
Nell’inseguimento individuale, Linda Sanarini ha preceduto la mantovana Maria Acuti (atleta del primo anno della Gioca in Bici Oglio Po). Elena De Laurentiis (abruzzese del Team Di Federico recentemente vincitrice per distacco nella prova di Villanova Sul Clisi), invece, per 101 millesimi ha avuto la meglio su Erja Giulia Bianchi aggiudicandosi la medaglia di bronzo.
Festa veneta anche nella Madison, dove la coppia Sanarini-Cenci ha avuto la meglio sulla primo anno Matilde Rossignoli e su Silvia Bordignon. Medaglia di bronzo per la coppia della Libertas Ceresetto formata dalle atlete del primo anno Camilla Murro e Carlotta Petris.
Tra i maschi, invece, esultano gli atleti lombardi.
Nell’inseguimento individuale Kevin Bertoncelli, cremasco di Offanengo che ha fermato le lancette sui 3′, 32″ e 948 millesimi, precedendo di 4″ e 3 decimi Julian Bortolami (GB Junior – Pool Cantù). Nella finale per il terzo posto, invece, il piemontese Gregorio Acquaviva ha avuto la meglio per un secondo su Sergio Ferrari.
Bortolami si è rifatto nella Madison, dove con il compagno di squadra Riccardo Colombo ha dominato la prova doppiando nel punteggio degli sprint la coppia veneta formata da Matteo Sanarini e Francesco Tessari, che in un concitato finale deciso all’ultima volata ha sopravanzato nella lotta per l’argento. Medaglia di bronzo per l’altra coppia veneta (Vendramin-Marchi) e i toscani Zeno Pisani ed Emanuele Ferruzzi, saliti sul terzo gradino del podio.