GLASGOW (SCO) – Per il secondo anno consecutivo, l’Italia vince la medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre ai mondiali su pista: dopo la sfida del 2022 contro la Gran Bretagna, il quartetto olimpico questa sera a Glasgow ha ceduto al cospetto dei favoriti danesi, confermandosi comunque ad altissimi livelli a un anno di distanza da Parigi 2024.

—

1310 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

Poco da dire sulla sfida, con gli azzurri che schieravano oltre a Filippo Ganna, Jonathan Milan e Francesco Lamon il giovane friulano Manlio Moro, preferito a Simone Consonni. L’ago della bilancia si è spostato a favore dei nostri avversari dopo i primi 800 metri, momento in cui la Danimarca ha messo il naso davanti, chiudendo la prova con oltre due secondi di vantaggio sui ragazzi del ct Marco Villa.

“Ci aspettavamo che i danesi facessero questo tempo, noi forse potevamo un po’ meglio, ma siamo partiti troppo forti, pagando alla fine. Però non abbiamo recriminazioni: abbiamo fatto il nostro 3′ e 47″ e abbiamo confermato di avere delle qualità e che ci rendono competitivi, anche nella lotta per l’oro: non era scontato in un mondiale a cui ci siamo presentati un po’ in emergenza”.

Dopo i due quarti posti su strada nelle prove degli juniores e il terzo posto conquistato nell’inseguimento individuale dalla pistard paralimpica Claudia Cretti, l’Italia mette in bacheca il secondo metallo di questa rassegna iridata multisport.

Medaglia che è sfuggita invece alle azzurre, che sono state battute nella finale per il terzo posto dalla Francia per l’inezia di 275 millesimi di secondo. Il rinnovato quartetto femminile, con Marco Villa che si è affidato a Martina Fidaza, Letizia Paternoster, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, ha chiuso i 4000 metri in 4.13.334, mentre le transalpine hanno fermato il cronometro in 4.13.059.

GLI AZZURRI IN GARA DOMENICA 6 AGOSTO

9,00 – MARATHON: Uomini Elite: Fabian Rabensteiner, Samuele Porro, Diego Rosa, Lorenzo Samparisi, Dario Cherchi, Juri Ragnoli;
9,30 – MARATHON: Donne Elite: Claudia Peretti, Sandra Mairhofer;
9,30 – PISTA: Qualifiche B uomini – Ceci-Meroni;
9,30 – STRADA: in linea professionisti: Andrea Bagioli, Filippo Baroncini, Alberto Bettiol, Daniel Oss, Lorenzo Rota, Kristian Sbaragli, Matteo Trentin, Simone Velasco;
10,24 – PISTA: Qualifiche inseguimento individuale uomini: Filippo Ganna (camp. del mondo)*, Jonathan Milan (campione europeo)*, Manlio Moro, Niccolò Galli;
14,41 – PISTA: 1^ prova Omnium uomini (scratch): Elia Viviani;
15,00 – BMX FREESTYLE: Semifinali uomini: Alessandro Barbero;
17,38 – PISTA: Scratch C4 uomini: Pittacolo
18,22 – PISTA: 2^ prova Omnium uomini (tempo race): Elia Viviani;
18,34 – PISTA: Eliminazione Donne: Rachele Barbieri;
18,52 – PISTA: Donne B, finale velocità: Bissolati-Colombo;
19,16 – PISTA: 3^ prova Omnium uomini (eliminazione): Elia Viviani;
20,12 – PISTA: 4^ prova Omnium uomini (corsa a punti): Elia Viviani.

(Seguiranno aggiornamenti)

Tags: , , , , , , , , , ,