GLASGOW – Era l’uomo più atteso e Thomas Pidcock non ha deluso le aspettative. Il britannico, dopo aver conquistato giovedì un bronzo nello short track, ha dominato la prova mondiale del cross country ed ha conquistato la maglia iridata.

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Il corridroe della Ineos Grenadiers in appena tre giri ha raggiunto la testa della corsa e dopo aver rifiatato ha staccato tutti. Secondo posto per il neozelandese Samuel Gaze, terzo lo svizzero Nino Schurter che ha lottato e provato a fare la corsa dura fin dalle prime pedalate. Ottima la prova di Luca Braidot che chiude al settimo posto.

Pronti, via e il grande atteso Mathieu Van Der Poel, campione del mondo su strada, è costretto al ritiro a causa di una scivolata. In testa a fare il ritmo si portano subito i grandi favoriti, mentre dietro inizia la rimonta di Thomas Pidcock. Buona la partenza dell’azzurro Luca Braidot che termina il primo giro in quinta posizione. Nel corso del terzo passaggio, nonostante Nino Schurter imponga un buon ritmo, il britannico Pidcock rientra sullo svizzero e sul sudafricano Alan Hatherly.

A due giri dalla fine il momento decisivo. Pidcock decide di attaccare e Nino Schurter, ultimo ad arrendersi, perde inesorabilmente le ruote del britannico. Il corridore di casa ottiene un grande trionfo che lo conferma come uno dei migliori talenti del panorama ciclistico mondiale, capaci di vincere in più discipline.

Classifica finale.

  1. PIDCOCK Thomas (Gran Bretagna)
  2. GAZE Samuel (Nuova Zelanda)
  3. SCHURTER Nino (Svizzera)
  4. KORETZKY Victor (Francia)
  5. DASCALU Vlad (Romania)
  6. HATHERLY Alan (Sud Africa)
  7. BRAIDOT Luca (Italia)
  8. FORSTER Lars (Svizzera)
  9. SCHWARZBAUER Luca (Germania)
  10. COOPER Anton (Nuova Zelanda)

(Servizio a cura di Davide Pegurri)

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