PIANCAMUNO (BS) – Ferragosto per scalatori quello in programma in provincia di Brescia, dove è in programma il 43° Trofeo Gs Piancamuno, gara per juniores che terminerà ai 1100 metri di altitudine di Montecampione. Un appuntamento che l’anno scorso incoronò il primo anno Leonardo Vesco (Team Fratelli Giorgi, nella foto Rodella), che anche quest’anno sarà al via della competizione. Insieme a lui altri 167 atleti, in rappresentanza di 32 formazioni provenienti non solo dal Nord Italia.

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Tra gli iscritti, infatti, anche i laziali della Vangi – Sama Ricambi – Il Pirata, con l’ex campione italiano degli allievi Ivan Toselli, il ligure Lorenzo Finn (CPS Professional Team) e il belga Maxime Toussant (Team Geo – Therm Carbonike). Al via anche i siciliani della I.C.S. Impianti – Equipe Sicilia, già in azione a Piasco sabato al Memorial Salvatico.

E a proposito di Memorial Salvatico, a Piancamuno torneranno ad attaccarsi il numero sulla schiena i tre atleti saliti sul podio della gara organizzata dall’Esperia Piasco: Tommaso Quaglia (Team Giorgi), Cristian Calzaferri (Sc Cene) e Tommaso Anastasia (Valeggio). Come in provincia di Cuneo gareggerà anche il campione italiano Simone Gualdi, così come il campione piemontese Alessandro Perracchione (Energy Team). Al via anche alcune formazioni venete, come la Sandrigo Bike, l’S.C. Padovani, l’Industrial Forniture Moro e l’Assali Stefen Makro, con Leonardo Rossi, secondo un anno fa, che proverà a ripetere la bella prestazione del 2022.

Il percorso del 43° Trofeo Gs Piancamuno

104 i chilometri da percorrere, con un circuito a lungo raggio da ripetere quattro volte tra i comuni di Pian Camuno, Gratacasolo, Pisogne, Artogne, Gianico e Darfo Boario Terme e gli ultimi 11 km tutti all’in su fino ai 1100 metri del laghetto di Piancamuno. L’ascesa finale presenta una pendenza media dell’8%. Particolarmente impegnativi il secondo km e gli ultimi 2000 metri, con il lungo drittone finale che porta all’arrivo che ha una pendenza del 9,2%.

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