Roc d’Azur: Andreas Seewald e Katazina Sosna a segno nella Marathon
SAINT-RAPHAEL (FRA) – Sono due volti noti della Roc d’Azur a salire sul gradino più alto del podio della prova Marathon: a vincere l’edizione 2023 sono stati il tedesco Andreas Seewald, vincitore nel 2021 e terzo nel 2022, e Katazina Sosna, che mette in bacheca il terzo sigillo in quella che era la sua ultima recita sui sentieri della Costa Azzurra (nella foto ASO di Aurélien Vialatte, il podio maschile).
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Il tedesco Andreas Seewald ha alzato le braccia al cielo in meno di quattro ore (3 h 59′01″), completando il percorso di 91,3 km della Ford Roc Marathon, con un dislivello di 2.300 m, e ripetere l’impresa vittoriosa del 2021 (terzo lo scorso anno). Il 32enne, decimo agli ultimi Campionati del Mondo di maratona, ha preceduto di 18” il colombiano Héctor Leonardo Páez León (quinto ai Mondiali) e l’italiano Samuele Porro (vincitore nella 2018) di quasi due minuti.
«Ho spinto a fondo nella prima parte della gara per restare davanti», ha spiegato il tedesco, che due settimane fa ha vinto il suo secondo titolo nazionale. «Sapevo di essere in buona forma, quindi dovevo solo evitare cadute o problemi meccanici. Cerco sempre di dare il massimo, anche se è stata una stagione lunga. Ero fiducioso e ho giocato bene le mie carte. Avevo pensato di entrare sabato al Canyon Gravel Roc, ma mi sento benissimo, quindi invece cercherò di recuperare e concentrarmi nuovamente per domenica».
La lituana Katažina Sosna, che aveva già vinto la Marathon della Roc d’Azur nel 2019 e nel 2021, ha fatto mangiare la polvere alla concorrenza nella gara femminile. L’ex stella delle corse su strada (cinque partenze al Giro Donne e un campione lituano a cronometro) ha preso il comando fin dall’inizio e non si è mai guardata indietro. Ha concluso in 4 h 58′10″ assicurandosi un terzo titolo carico di emozioni.
«Onestamente, penso che la Roc d’Azur sia la corsa più bella del mondo», ha detto la lituana. «Vengo qui da anni e questa probabilmente è la mia ultima Roc d’Azur, visto che appenderò la bicicletta al chiodo a quasi 33 anni».
Se davanti ha chiuso l’esperta Sosna, alle sue spalle ha tagliato il traguardo la giovanissima francese Tatiana Tournut, due volte campionessa francese junior, capace alla tenera età di 19 anni di salire sul secondo gradino del podio, a poco più di due minuti dalla vincitrice.
«Siamo partite molto forte», ha sottolineato la giovane, alla sua prima Marathon. «La lituana è scappata subito e noi abbiamo fatto la nostra gara dietro di lei. Io ed Estelle Morel ci siamo giocate il podio e la nostra sfida si è decisa nel momento in cui lei ha forato. È un modo fantastico per concludere una stagione vissuta tra alti e bassi».
I risultati completi della gara Marathon sono consultabili sul sito della manifestazione.
Oltre all’importanza della prova, la Ford Roc Marathon era valida anche come terza delle cinque tappe del Roc Trophy (classifica cumulativa in cinque gare fino a domenica). I leader della competizione dopo le prime prove sono il belga Jarne Vandersteen e la svizzera Ilona Chavaillaz.