Anche Magagnotti e Idrizi nel motore della Autozai Contri
Tempo di bilanci in casa Riboli a un mese dalla chiusura della stagione 2023: staff e dirigenza sono già al lavoro in vista dei prossimi impegni, con l’obiettivo di dare continuità all’ambizioso progetto di rilancio iniziato nel 2018. Un crescendo in termini di risultati e visibilità, anche su prestigiosi palcoscenici internazionali, che quest’anno ha portato in dote sette vittorie, quattro secondi, quattro terzi, otto quarti e tre quinti posti. Sugli scudi Marco Martini (46 punti), che nel 2024 correrà con il Team Technipes #inEmiliaRomagna, e Riccardo Biondani (18 punti), nuovo innesto della General Store-Essegibi-F.lli Curia (nella foto di Photobcicailotto).
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Tra le note positive di una stagione che ha visto il team confermarsi nei piani alti della classifica generale (quattordicesimo posto finale), anche i primi anni Pierluigi Garbi, Franco Cazzarò ed Erazem Valjavec. Valjavec, in particolare, è stato grande protagonista con la nazionale slovena juniores alla Parigi-Roubaix, ai Mondiali di Glasgow e agli Europei di Drenthe, mentre con la maglia del Team ha conquistato un prestigiosa vittoria in Belgio, alla Pepingen-Bogaarden, e il titolo di campione nazionale su pista nell’Inseguimento individuale e nella Madison.
Oltre alle riconferme di Cazzarò, Garbi e dello stesso Valjavec, il Team si è rinforzato con Alessio Magagnotti e Melsan Idrizi (dal C.C. Forti e Veloci Trento), Matteo Sanarini (U.S. Scuola Ciclismo Vò), Thomas Melotto (G.S. Luc Bovolone), Enrico Ziliati (G.C. Montegrappa), Cristian Remelli e Tommaso Anastasia (S.C. Valeggio). Un roster giovane ma di qualità per il Team Manager Emiliano Donadello, riconfermato alla guida tecnica della squadra insieme a Davide Bastianello e Fausto Boreggio.
Tante anche le novità. Si chiude infatti la collaborazione con Petrucci, affermata realtà imprenditoriale veronese nel settore del tessile e della biancheria per la casa che negli ultimi due anni, grazie all’intraprendenza e alla determinazione del titolare Maurizio Petrucci, ha legato il proprio brand a quello del Riboli Team affiancando Autozai e Contri come main sponsor della squadra.
Dalla stagione 2024 la denominazione della squadra tornerà quindi ad essere Autozai Contri.
Cambiamenti anche ai vertici societari, con Andrea Menini che subentra ad Enrico Mantovanelli nella carica di CEO.
«Sei anni fa mi ero preso l’impegno di rilanciare il Team con un programma quinquennale», spiega Mantovanelli. «Ora che l’obiettivo è stato raggiunto ho ritenuto doveroso passare il testimone. C’era la necessità di individuare una figura diversa, ma che rappresentasse una linea di continuità, e l’abbiamo individuata in Andrea Menini. Per quello che mi riguarda continuerò a collaborare col Team nel ruolo di Direttore. È con grande piacere, inoltre, che saluto l’ingresso nella compagine societaria di Filippo Padovani, già sponsor di lunga data con Itas Assicurazioni, un imprenditore e un professionista che ha sempre vissuto il ciclismo con passione ed entusiasmo, anche da atleta. Abbiamo intrapreso un percorso ben preciso, con l’obiettivo di definire una struttura solida, dal punto di vista economico e sportivo, che potesse garantire continuità a prescindere da una singola figura di riferimento. Ci presentiamo al via della nuova stagione con una squadra giovane e ambiziosa, che sono convinto potrà regalare grandi soddisfazioni a sponsor e tifosi. Vorrei infine ringraziare Maurizio Petrucci e tutta la sua famiglia per quanto hanno fatto negli ultimi anni, non solo in termini economici. Al di là dei risultati ottenuti e della soddisfazione per aver visto passare di categoria molti dei nostri atleti, resta un bellissimo e sincero rapporto di amicizia. Insieme siamo riusciti a costruire qualcosa di veramente importante non solo per la nostra società, ma per tutto il movimento ciclistico veronese».