Presentato il progetto Ktm Academy Le Marmotte
GRASSOBBIO (BG) – È stato il palco di Grassobbio a tenere a battesimo la prima uscita ufficiale della Ktm Academy Le Marmotte, il progetto che vedrà il sodalizio bergamasco presieduto da Emiliano Leidi legarsi al prestigioso marchio internazionale, aprendo allo stesso tempo un rapporto di collaborazione con il team Ktm Protek Elettrosystem di Monticello Brianza.
—
1390 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
Già annunciata a fine ottobre, sabato 16 dicembre i promotori hanno chiarito quale sia la filosofia dell’Academy.
«Passo dopo passo, vogliamo aiutare i ragazzi a centrare i loro obiettivi, qualunque essi siano», spiega Ambrogio Nolli, general manager del team Le Marmotte. «Avere come sbocco il Team Ktm è un incentivo per chi sogna in grande».
Un’idea non nuova quella di presidiare l’intera trafila sportiva, che Ktm aveva già sperimentato in passato, come spiega Fabrizio Pirovano, patron del team lecchese, presente a Grassobbio in compagnia di Fausto Macchi, responsabile per l’Italia di Ktm Bike Industries e Luca Maggioni.
«Tuttavia si era rivelato molto impegnativo seguire i ragazzini e gli atleti di interesse internazionale. Così è nata l’idea di collaborare con una società da tanti anni presente nel settore giovanile e del fuoristrada come Le Marmotte».
Le Marmotte che sono la seconda società ciclistica della provincia di Bergamo per numero di tesserati e a Grassobbio hanno celebrato una stagione caratterizzata da 164 gare e impreziosita da 62 successi, il quinto posto nel campionato italiano di società e la conquista di tre titoli lombardi nella specialità cross country, quattro in quella dello short track, uno in quello dell’eliminator, a cui vanno aggiunti tre titoli bergamaschi nel cross country e i primi posti di società nei circuiti Trofeo Lombardia Mtb, Leonessa Mtb Cup e BG Cap Lombardia.
«E a livello organizzativo abbiamo portato in provincia di Bergamo due prove di livello nazionale come quella di Carona e il campionato italiano Eliminator», ricorda Ambrogio Nolli, manifestazioni ben riuscite e che sono rimaste nel cuore di alcuni giovani atleti, come la siciliana Sarah Lardizzone, vincitrice a Carona e presente a sorpresa alla festa di fine anno della società bergamasca per trascorrere un paio di giorni con le atlete del team con cui ha stretto un rapporto di amicizia che va oltre i campi di gara.
Oltre all’esordiente classe 2010, presenti nella sala polifunzionale di Grassobbio il sindaco del paese Manuel Bentoglio, la presidente dell’associazione Aribi Claudia Ratti, il consigliere della FCI Gianantonio Crisafulli, il consigliere della Fci Lombardia Bruno Cometti e, in rappresentanza del Comitato della Fci Bergamo, Matteo Mazza e Mara Mologni, oltre a numerosi sponsor e sostenitori del team.
Con loro il consiglio direttivo della società, formato dai già citati Emiliano Leidi e Ambroglio Nolli, la segretaria Laura Pirotta e il vicepresidente Marcello Nava, che è stato premiato per l’impegno ultradecennale nella società.
Sul palco si sono alternati anche gli atleti che hanno difeso i colori de Le Marmotte nella stagione 2023 e quelli che ne faranno parte nel 2024.
Nel dettaglio, i volti nuovi saranno i giovanissimi Alessio Riboli, Martina Vecchierelli, Giulia e Tommaso Ferraguti, gli esordienti Miriam Torbidi, Milla Pasquali, Benedetta Ballabio e Giulio Bombardieri, gli allievi Mattia Curnis e Gabriele Magni, gli amatori Paolo Bombardieri, Roberto Capelli e Fabio Curnis e gli Under 23 Elia Scalvini e Michael Pecis.