Fiab presenta il manuale ‘Pedibus e Bicibus: come e perché’
Il futuro va costruito a partire dai giovanissimi e lo stesso vale per il futuro della mobilità. È con questo obiettivo che il Gruppo Scuola di FIAB presenta il Manuale «Pedibus e Bicibus: come e perché», realizzato con il patrocinio di UNICEF, completamente rinnovato e aggiornato alla luce delle innovazioni normative e in linea con l’evoluzione del concetto di mobilità sostenibile (photocredit Giorgio Paggetti).
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Si tratta di uno strumento a disposizione di genitori, scuole, associazioni e comuni – scaricabile gratuitamente dal sito FIAB – che racchiude informazioni utili e dettagliate per l’attivazione di progetti per l’accompagnamento organizzato degli studenti nei tragitti casa-scuola-casa da percorrere a piedi o in bicicletta: soluzioni già attive in alcune città italiane e collaudate da una pratica pluridecennale in molti paesi europei.
Oltre a informazioni precise su quanto oggi prevedono le normative in materia – zone e strade scolastiche, mobility manager scolastico, proposta di legge Città 30, sicurezza stradale, ecc – il manuale «Pedibus e Bicibus: come e perché» è un’utilissima guida con informazioni, istruzioni e consigli pratici per organizzare e attivare questi servizi collettivi di accompagnamento.
Tra le tante indicazioni: come definire i percorsi migliori individuando le strade più sicure e meno trafficate con l’itinerario più breve possibile e in grado di includere il maggior numero di utenti; la definizione delle fermate dove i bimbi e le bimbe possono unirsi al Bicibus o al Pedibus; la corretta programmazione del servizio e la sua istituzionalizzazione con la scuola di riferimento; la formazione di un gruppo affiatato di accompagnatori e di partecipanti per rendere l’iniziativa costante e coinvolgente fin da subito. E ancora, i consigli sulle dotazioni necessarie (pettorine ad alta visibilità, caschetti, ecc.), gli strumenti e le modalità di comunicazione (cartelli alle fermate, contatti con i genitori degli iscritti) e molto altro.
«In un momento di forte dibattito politico sulla mobilità, la sicurezza stradale e l’inquinamento, sentiamo sulle nostre spalle la responsabilità verso le nuove generazioni e siamo impegnati nel fornire spunti di approfondimento, riflessione e sensibilizzazione ma anche strumenti concreti sui temi della sostenibilità», dice Mavi Zonfrillo, responsabile Gruppo Scuola di FIAB. «La scuola costituisce la guida culturale ed educativa per eccellenza per sostenere questo processo, con la sua capacità di comporre i conflitti generazionali, diffondere un nuovo alfabeto ecologico, trasmettere valori e non solo saperi, ma soprattutto capace di stimolare la motivazione e avviare il cambiamento».
La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ritiene che, anche in Italia, siano maturi i tempi per fare diventare i Pedibus e i Bicibus delle pratiche diffuse, piacevoli e salutari. Come spiega il dottor Pietro Stella della SIP Società Italiana di Pediatria, il concetto di salute è oggi inteso non tanto come assenza di malattia ma, in senso più ampio, come benessere fisico, psichico e sociale. L’OMS consiglia almeno 60 minuti di attività fisica al giorno in età pediatrica, ma l’Italia è il paese con la più alta percentuale europea di casi di obesità tra i bambini e le bambine. Pedalare fin da piccoli fa bene al corpo e alla mente, attiva il metabolismo, migliora l’equilibrio, rinforza le difese immunitarie e migliora il tono dell’umore e l’autostima.
Inoltre, promuovere la mobilità attiva contribuisce a ridurre il traffico nei pressi delle scuole, migliorando la qualità dell’aria per un ambiente più sicuro e inclusivo, a vantaggio di tutta la comunità.
«Nonostante l’allarme sull’obesità infantile lanciato dai pediatri, che indicano la mobilità attiva casa-scuola come pilastro fondamentale per la salute delle giovani generazioni, l’opinione pubblica e la politica si dimostrano ancora insensibili al tema», sottolinea Alessandro Tursi, Presidente FIAB e autore della prima versione del manuale. «La guida «Pedibus e Bicibus: come e perché» è un ulteriore strumento per realizzare in concreto quanto raccomandato per la salute. Un plauso al Gruppo Scuola FIAB che ha completamente rivisto e aggiornato il testo, la cui autorevolezza è rimarcata dal patrocinio di UNICEF».
Il nuovo Manuale «Pedibus e Bicibus: come e perché» esce a poche settimane dall’appuntamento 2024 di Tutti a scuola a piedi o in bicicletta, l’iniziativa annuale di FIAB che nella prima settimana di Primavera – quest’anno dal 18 al 22 marzo – invita studenti e famiglie a provare a raggiungere la scuola a piedi o in bici per un’intera settimana.
Il Manuale «Pedibus e Bicibus: come e perché» può essere scaricato gratuitamente dal sito di FIAB.