CORIA (SPA) – Nella tappa inaugurale della Vuelta Extremadura, che si è svolta da Nuñomoral a Coria su un percorso ondulato di 91,7 chilometri, Elisabeth Ebras e Mikayla Harvey hanno regalato una doppia top 10 al UAE Development Team chiudendo rispettivamente in sesta e ottava posizione (nella foto di Arianna Bonaita, il sestetto al via).

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La giornata è stata caratterizzata da venti forti negli ultimi 20 km che hanno reso la corsa ancora più impegnativa frammentando il gruppo. In questo scenario la più brava si è dimostrata la canadese Olivia Baril, vincitrice della tappa, ma brave anche le atlete UAE Development Team  che sono riuscite a rimanere competitive e a ricompattarsi per la volata finale.

Elisabeth Ebras: «La gara è stata piuttosto frenetica verso la fine perché abbiamo affrontato circa 20 chilometri di venti trasversali. Poi, nei quattro chilometri e mezzo finali, abbiamo incontrato due momenti decisivi. Direi che abbiamo dato il massimo alla fine. Forse se fossimo state un po’ più avanti, sarebbe stato meglio, perché affrontare i venti di coda non è facile. Nel complesso, penso che le ragazze abbiano fatto un buon lavoro. Eravamo tutte davanti verso la fine, il che era importante».

Mikayla Harvey: «Oggi è stata davvero una bella giornata. È successo di tutto, e abbiamo incontrato alcuni ostacoli, ma come squadra siamo riusciti a restare uniti e superare tutto. Ero davvero orgogliosa di tutte le ragazze con cui stavo correndo. Avvicinandoci alla fase finale, c’era parecchio caos. Avevamo già affrontato una sezione con vento trasversale, quindi il ritmo era abbastanza veloce. Poi, mentre ci avvicinavamo alla fase finale, abbiamo incontrato alcuni rotatorie. Nonostante il caos, abbiamo cercato di restare unite come squadra. Tuttavia, abbiamo perso un po’ di coesione. Ma mentre ci avvicinavamo all’ultima salita, siamo riusciti a ricompattarci. Anche se puntavamo al podio, siamo arrivati vicini, quindi resteremo motivati e proveremo ancora più duramente domani».

Il ds Aida Nuno Palacio: «È stata una giornata difficile, ma sono molto contenta della gara e della performance del team. Piergiovanni ha avuto due brutte cadute, quindi è stato difficile per noi, ma è riuscita a rientrare nel gruppo entrambe le volte e non ha perso tempo al traguardo, quindi va bene. Bryson-Boe ha avuto una foratura, quindi abbiamo avuto del lavoro durante la gara, ma nel complesso hanno fatto un ottimo lavoro nel proteggere i nostri leader. Penso che sia stato importante anche avere Mickey perché è rimasta calma durante tutto il tempo, il che è stato cruciale per il resto del team. Inoltre, ha aiutato Elisabeth a fare bene nella parte finale».

Stage 1 | 08/03/2024 | Nuñomoral – Coria (92 km)

1 BARIL Olivia (CAN) Movistar Team 2:27:20, media 37,34 km/h
2 CHAPMAN Brodie (AUS) Lidl – Trek 0:02
3 MEIJERING Mareille (NED) Movistar Team
4 SOTO Catalina Anais (CHI) Laboral Kutxa – Fundación Euskadi
5 VAN DIJK Ellen (NED) Lidl – Trek
6 EBRAS Elisabeth (EST) UAE Development Team
7 PATIÑO Paula (COL) Movistar Team
8 HARVEY Mikayla (NZL) UAE Development Team
9 PEREKITKO Karolina (POL) Winspace
10 TRÉGOUËT Maurène (FRA) Arkéa – B&B Hotels Women

CLASSIFICA GENERALE

1 BARIL Olivia (CAN) Movistar Team 2:27:04
2 CHAPMAN Brodie (AUS) Lidl – Trek 0:12
3 MEIJERING Mareille (NED) Movistar Team 0:14
4 PATIÑO Paula (COL) Movistar Team 0:16
5 ALBERT Ainara (SPA) Massi-Baix Ter
6 ERIĆ Jelena (SRB) Movistar Team 0:17
7 SHARP Izzy (GBR) Lidl – Trek
8 SOTO Catalina Anais (CHI) Laboral Kutxa – Fundación Euskadi 0:18
9 VAN DIJK Ellen (NED) Lidl – Trek
10 EBRAS Elisabeth (EST) UAE Development Team

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