Track Nation Cup: due medaglie d’argento per la nazionale femminile
MILTON (CAN) – Si chiude con due medaglie d’argento la prima giornata della UCI Track Nation Cup in Canada: a mettersi al collo il pregiato metallo sono state Letizia Paternoster, seconda nell’eliminazione, e il quartetto femminile Balsamo, Consonni, Fidanza e Guazzini (con Alzini utilizzata nel primo turno), precedute solo dalla Gran Bretagna.
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L’inseguimento femminile
Alla vigilia il ct Villa aveva anticipato che il test in Canada, ultimo appuntamento prima delle Olimpiadi, avrebbe assunto un peso specifico importante per la possibilità di testare le nuove biciclette e verificare il livello di preparazione.
Le rocketgirls azzurre, presenti pressoché al completo, non hanno deluso, correndo su tempi vicini al record italiano. Nelle qualificazioni Balsamo, Consonni, Fidanza e Guazzini hanno chiuso in 4’11”417. Al primo turno, con Alzini al posto della Fidanza, in 4’09”849 (ad un decimo dal record italiano stabilito ai mondiali del 2022). In finale Balsamo, Consonni, Alzini, Guazzini (4’16”601) hanno ceduto alla Gran Bretagna (4’10”193).
Conferma Paternoster
Dopo le ottime prove su strada, la trentina conferma la sua crescita esprimendosi ad alti livelli anche nell’eliminazione, prova che Letizia Paternoster si aggiudicava precedendo nell’ultimo sprint la statunitense Valente, salvo poi essere declassata per irregolarità.
Grandi segnali dal team sprint maschile
Nel settore maschile continua la crescita del Team Sprint. Bianchi, Minuta e Predomo corrono sui tempi del record italiano e chiudono al quarto posto la finalina alle spalle del Canada. Il loro miglior riscontro questa notte è stato di 43”513.
Nell’inseguimento a squadre maschile un quartetto inedito e con una bassissima età media (Lamon, Boscaro, Giami e Moro) stampano un 3’53”696 nel primo turno che non gli permette di correre per una medaglia e che vale il quinto posto finale.
Elia Viviani, ancora sofferente per la caduta alla Roubaix, nell’Eliminazione è decimo.