FANO (PU) – 128 km più a nord, il 27 settembre 2020, Julian Alaphilippe firmò una delle sue imprese più belle, laureandosi campione del mondo su strada togliendosi di ruota Wout Van Aert e Marc Hirschi; e oggi a Fano il francese della Soudal Quick-Step ha ritrovato il colpo di pedale dei giorni migliori andando a prendersi di classe l’11esima tappa del Giro d’Italia 2024 (nella foto di Photobicicailotto, l’arrivo).

16.600 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!

Alaphilippe ha sfruttato le rampe dei muri fermani per lanciarsi all’attacco a 130 km dall’arrivo, prima con un drappello di una quindicina di unità e poi con l’ottimo Mirco Maestri (Team Polti Kometa), che ha collaborato con il due volte campione del mondo fino a 12 km dalla conclusione, momento nel quale le pendenze di Monte Giove hanno costretto l’emiliano ad alzare bandiera bianca. A quel punto Alaphilippe ha difeso con i denti i 50″ di vantaggio sui più immediati inseguitori: oltre a Michael Valgren, Christian Scaroni, Matteo Trentin e Simon Clarke, a caccia del battistrada si sono lanciati Quinten Hermans (Alpecin – Deceuninck) e Jhonatan Narvaez (INEOS Grenadiers), che non hanno potuto fare altro che accontentarsi di contendersi le altre due posizioni sul podio.

«Volevamo fare la corsa e i miei compagni sono stati grandi a controllare i primi 60 km della tappa», ha detto Julian Alaphilippe dopo il traguardo «Certo non pensavo di andarmene in compagnia di Mirco Maestri a 125 km dall’arrivo, ma sapevo di dover partire e così ho fatto. Mi sono sentito benissimo tutto il giorno e, anche quando dall’ammiraglia mi hanno suggerito di attendere il rientro degli altri fuggitivi, ho preferito filare dritto senza tentennamenti. Cosa mi è passato per la testa negli ultimi chilometri? Ho spinto fino all’ultimo chilometro, ma è innegabile che io abbia rivisto tante scene di questi ultimi anni, contraddistinti da cadute, infortuni, sfortune e da errori da parte mia; anche per lasciarmi alle spalle questi mesi sono venuto al Giro per vincere una tappa e diventare uno degli atleti in grado di vincere frazioni in tutte e tre le grandi corse a tappe; ora che ci sono riuscito sono felicissimo e posso dedicare questo premio alla mia squadra, a mia moglie e a mio figlio, che non mi hanno mai lasciato solo in questo periodo».

Julian Alaphilippe sul podio della 12° tappa del Giro d'Italia - credit Photobicicailotto

Julian Alaphilippe sul podio della 12° tappa del Giro d’Italia – credit Photobicicailotto

Il gruppo dei migliori ha chiuso a quasi 5′ dal vincitore: nonostante i tentativi del Bahrain – Victorious di spezzare il gruppo in un tratto con il vento laterale, nessun uomo di classifica ha pagato dazio in questa frazione.

E nemmeno domani i protagonisti della generale dovrebbero avere problemi, visto che la 13esima tappa da Riccione a Cento è la più agevole dell’intero Giro d’Italia 2024.

LE MAGLIE UFFICIALI

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999 – Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)

Stage 12 | 16/05/2024 | Martinsicuro – Fano (193 km)

1 ALAPHILIPPE Julian (FRA) Soudal Quick-Step in 4:07:44
2 NARVÁEZ Jhonatan (ECU) INEOS Grenadiers 0:31
3 HERMANS Quinten (BEL) Alpecin – Deceuninck 0:32
4 VALGREN Michael (DAN) EF Education – EasyPost 0:43
5 SCARONI Christian (ITA) Astana Qazaqstan Team
6 TRENTIN Matteo (ITA) Tudor Pro Cycling Team 1:30
7 CLARKE Simon (AUS) Israel – Premier Tech
8 LEEMREIZE Gijs (NED) Team dsm-firmenich PostNL
9 MAESTRI Mirco (ITA) Team Polti Kometa
10 THOMAS Benjamin (FRA) Cofidis

CLASSIFICA GENERALE

1 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates 45:22:35
2 MARTÍNEZ Daniel Felipe (COL) BORA – hansgrohe 2:40
3 THOMAS Geraint (GBR) INEOS Grenadiers 2:56
4 O’CONNOR Ben (AUS) Decathlon AG2R La Mondiale Team 3:39
5 TIBERI Antonio (ITA) Bahrain – Victorious 4:27
6 BARDET Romain (FRA) Team dsm-firmenich PostNL 4:57
7 FORTUNATO Lorenzo (ITA) Astana Qazaqstan Team 5:19
8 ZANA Filippo (ITA) Team Jayco AlUla 5:23
9 RUBIO Einer (COL) Movistar Team 5:28
10 ARENSMAN Thymen (NED) INEOS Grenadiers 5:52