GeoGravel Tuscany: 4 percorsi per una due giorni indimenticabile
POMARANCE (PI) – La GeoGravel Tuscany si avvicina, ed è arrivato il momento di andare a vedere da vicino i quattro percorsi che la contraddistinguono. La partenza e l’arrivo sarà per tutti dal Piazzone di Pomarance, il quartier generale della manifestazione, con i percorsi Corto, Medio e Lungo in programma per la mattina di domenica 2 giugno e l’Ultra che prenderà il via nel pomeriggio di sabato 1 giugno.
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Corto (46 km – 1000 metri d+)
Con circa 15 chilometri di sentieri su strade grigie tra i boschi e le centrali geotermiche, il percorso Corto della GeoGravel Tuscany 2024 è un’intensa passerella del cuore caldo della Toscana. Fra tratti gravel e suggestivi vicoli, il tracciato attraversa la Riserva Naturale di Monterufoli, 4828 ettari di foreste e cascate nel cuore delle Colline Metallifere. Protagonisti i borghi di Libbiano e Serrazzano (dove si troverà il ristoro presso il bar “Il Bersagliere”), piccole perle medioevali dove immergersi nella Storia e sperimentare la suggestiva e misteriosa atmosfera dell’entroterra toscano oltre che scoprire il valore di un territorio votato all’energia geotermica.
Medio (77 km – 1500 m d+)
Il percorso Medio è un’avventura alla scoperta di angoli lontani dalla civiltà e di borghi cristallizzati nel tempo, con quasi 25 chilometri di strada non asfaltata. Tra sentieri che tagliano in due le foreste delle riserve naturali e strade circondate dagli olivi dove qua e là sbucano antichi poderi. Protagonista il suggestivo borgo di Querceto dove la storia italiana si intreccia con quella di una grande famiglia, raccontata dal vino prodotto qui da generazioni. Come per il Corto si passerà per Serrazzano dove sarà posto il ristoro presso il bar “il Bersagliere”, prima di transitare per Lardello e da lì affrontare gli ultimi km fino a Pomarance. Un’esperienza unica che incanta il graveler con le sue potenzialità, il paesaggio e il fascino dell’energia geotermica che proviene dal cuore della terra.
Lungo (110 km 2500 m d+)
Con oltre 45 chilometri di gravel, il percorso Lungo della GeoGravel Tuscany è una romantica sfida tra Madre Natura e i suoi esploratori. Tutto il percorso è pedalabile e le sole difficoltà sono dettate da alcuni tratti in pendenza o dal fondo stradale che, in certi punti, può risultare ghiaioso. Tra le Strade Grigie che attraversano l’entroterra verso il mare, il tracciato incrocia più riserve naturali e una gran parte del territorio più inesplorato della Val di Cecina. Giro di boa di questa avventura è senza dubbio Bolgheri, un punto di riferimento mondiale per la cultura toscana e per il vino d’eccellenza come Ornellaia e Sassicaia. L’antico borgo, reso celebre dal poeta Giosuè Carducci, si sviluppa attorno ad un castello medievale circondato da vigneti ed è un punto privilegiato per una pausa gustosa tra uno sterrato e l’altro. Il ristoro è posto presso la birreria “Vapori di Birra” a Sasso Pisano, dopo il quale si affronteranno gli ultimi 25 km ancora piuttosto impegnativi fino a Pomarance. Circa dieci ore in sella per riconnettersi alla parte più autentica della propria natura, tra i profumi della macchia mediterranea e l’aria salina che viene dal mare.
Ultra (240 km 5400 m d+)
Il percorso Ultra della Geogravel è dedicato ai graveler temerari ed esperti che cercano emozioni ed avventure estreme, a stretto contatto con la natura selvaggia. Sono infatti previsti duecentoquaranta chilometri tra la Costa degli Etruschi e il senese, con partenza da Pomarance alle 15:30 del sabato. L’Ultra si sviluppa in due anelli, il primo del quale si avventura fino quasi a Siena per poi tornare a Pomarance, in tempo, per chi vorrà, per partecipare al GeoParty di sabato 1 giugno. Il secondo anello ricalca il percorso Lungo in programma domenica 2 giugno. In tutto sono più di 100 i chilometri di strada non asfaltata che caratterizzano questo itinerario rendendo ancora più affascinante l’atmosfera unica di queste colline. Alcune delle parti più suggestive sono sicuramente il passaggio attraverso le storiche vigne dell’Ornellaia – dove si produce l’omonimo vino famoso in tutto il mondo – la full immersion all’interno della Riserva Naturale del Berignone e il Passo dell’Incrociati dal quale si può godere il paesaggio su Colle di Val d’Elsa e Siena. Più di quindici ore in sella a tu per tu con l’anima più autentica della Toscana votata alle temerarie spedizioni off-road.