Coppa del Mondo: Ineos show con Ferrand-Prevot e Pidcock
NOVE MESTO (CZE) – Sono le Pinarello dei campioni del mondo Pauline Ferrand-Prevot e Thomas Pidcock le biciclette migliori sulle pietraie di Nove Mesto, sede della terza tappa della Whoop Uci Mountain Bike World Cup 2024. La francese, già protagonista ieri nello short track, ha rifilato un minuto alla statunitense Haley Batten, con l’elvetica Alessandra Keller terza; il britannico (nella foto di WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny) si è tolto lo sfizio di anticipare di 30″ sua maestà Nino Schurter e di 44″ lo svizzero Marcel Guerrini, forse la sorpresa di questa ultima giornata di gare in Repubblica Ceca.
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Per i colori azzurri, la trasferta in Repubblica Ceca non è stata entusiasmante; dopo le prove degli Under 23 di ieri, nemmeno tra gli Elite si sono registrati risultati eclatanti.
Le più brave sono risultate essere Martina Berta, ottava, e Greta Seiwald, nona, con Chiara Teocchi 18esima e Giada Specia 20esima. In gara anche Giorgia Marchet, 55esima, ed Eva Lechner, 63esima.
Anche tra gli elite gli azzurri hanno dovuto difendersi. Il primo dei nostri a tagliare il traguardo è stato il fresco campione europeo Simone Avondetto, 14°, seguito a otto secondi di distanza da Juri Zanotti (16°), con Filippo Fontana 17°. Più indietro i gemelli Braidot, con Luca 43° e Daniele 44°; poi Gioele Bertolini (50°), Nadir Colledani (56°), Andreas Emanuele Vittone (60°) e Alessio Agostinelli (88°).
La prova delle Donne junior
Ad aprire il programma Xco della domenica sono state le Under 19, prova valida per la UCI Junior Series che ha visto imporsi in solitaria la slovacca Viktoria Chladonova, che ha preceduto di 52″ la canadese Rafaelle Carrier e di 1′ e 29″ la slovena Marusa Tereza Serkezi.
Decimo posto per la varesotta Giada Martinoli, con la primo anno Elisa Ferri che ha chiuso in tredicesima piazza. Ventiseiesimo posto per Giulia Rinaldoni, con Elisa Pontara 44esima, Alice Pascucci 63esima e Martina Pozzato 70esima.