Con il convegno online su Eurovelo, si apre oggi alle 10 il programma delle Giornate Nazionali del Cicloturismo, iniziativa promossa da FIAB insieme ad ActiveItaly e che toccherà molti comuni d’Italia per tutto il mese di giugno con il proposito di sviluppare una mobilità leggera e promuovere il turismo sostenibile.

17.000 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!

«Da oltre trent’anni diffondiamo la cultura del cicloturismo attraverso iniziative mirate e strumenti dedicati sia a chi viaggia sulle due ruote sia agli operatori turistici del settore», dice Angelo Fedi, responsabile Cicloturismo in FIAB. «Il nostro impegno è anche nel farci ponte con l’Europa per portare nel nostro Paese pratiche e politiche di ECF-European Cyclists Federation e di EuroVelo, la rete ciclabile europea nata venticinque anni fa con l’obiettivo di contribuire alla diffusione del cicloturismo e della mobilità attiva in tutta Europa, sviluppando un indotto economico per i territori e le comunità toccate dai 17 itinerari che, nell’insieme, attraversano ben 42 paesi».

Il convegno online su EuroVelo, la rete di ciclovie europea

Sono quattro gli itinerari EuroVelo che attraversano l’Italia per un totale di circa 5 mila km: la Via Romea Francigena (EV-5), la Ciclovia del Sole (EV-7), la Ciclovia del Mediterraneo (EV-8) e la Baltic-Adriatic (EV-9).
Nel suo ruolo di Coordinatore Nazionale EuroVelo in Italia dal 2011, FIAB ha deciso di inaugurare le Giornate Nazionali del Cicloturismo 2024 con un convegno online venerdì 14 giugno alle 10 dedicato a “EuroVelo, la rete di ciclovie europea. Stato dell’arte e prospettive in Italia”.

Con l’approvazione del Piano Generale della Mobilità Ciclistica (PGMC) gli itinerari EuroVelo in Italia sono riconosciuti come parte integrante della rete nazionale Bicitalia e, da tempo, alcune amministrazioni regionali e locali si stanno impegnando per la loro implementazione.
«Il convegno intende raccontare lo stato dell’arte della rete EuroVelo in Italia e le relative best practice, ma anche promuovere una maggiore sinergia tra FIAB, Regioni e altri soggetti pubblici e privati», spiega Antonio Dalla Venezia di FIAB, responsabile del comitato tecnico-scientifico di Bicitalia. «L’obiettivo è, infatti, quello di costituire entro quest’anno un Centro di Coordinamento EuroVelo italiano (NECC) finalizzato a uno sviluppo integrato della governance degli itinerari EuroVelo nel nostro Paese».

Intervengono tra gli altri: Riccardo Capecchi del MIT Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Jessica Casagrande, Coordinatrice del progetto EuroVelo in ECF e Alessandra Tormene, responsabile FIAB di EuroVelo Italia.
Il convegno è aperto a tutti: è possibile consultare il programma completo sul sito FIAB; per partecipare è necessario compilare il modulo di iscrizione a questo LINK.

Cicloturismo in Italia: un settore in crescita

Il turismo in bicicletta porta grandi benefici per la salute delle persone e delle comunità e promuove stili di vita sostenibili e una mobilità attenta all’ambiente, come sottolinea anche il manifesto delle Giornate Nazionali del Cicloturismo. Si tratta di un settore in costante crescita con numeri da record nel 2023: 56,8 milioni di presenze di cicloturisti in Italia secondo l’indagine Viaggiare con la bici 2024 di Isnart-Legambiente
(+ 4% rispetto al 2019) con un impatto economico diretto stimabile in oltre 5,5 miliardi di euro (+ 35% sul 2022 e + 19% sul 2019 l’anno che ha rappresentato il picco del turismo italiano nell’ultimo decennio).

In occasione delle Giornate Nazionali del Cicloturismo, le associazioni FIAB locali organizzano in tutta Italia iniziative per promuovere la cultura del turismo in bicicletta e per permettere a tutti di vivere in prima persona questa esperienza.
Il calendario completo – in costante aggiornamento – è disponibile sul sito di FIAB andiamoinbici.it

Le Giornate Nazionali del Cicloturismo promosse da FIAB e Active Italy si svolgono con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di Confindustria ANCMA, Euromobility, ANCI, ANBI.