Coppa del Mondo: Luca Braidot terzo nello short track di Crans-Montana
CRANS MONTANA (SUI) – Dando seguito alla buona prova in Val di Sole, Luca Braidot ha chiuso al terzo posto lo short track di Crans-Montana, quinto atto della WHOOP UCI Mountain Bike World Series
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Il goriziano del Santa Cruz Rockshox (sul podio nella foto di Michal Cerveny/WHOOP UCI Mountain Bike World Series) ha chiuso a sei secondi dal vincitore della prova Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), che si è aggiudicato il testa a testa con il tedesco Julian Schelb.
«Sto vivendo alla giornata e sono molto contento della condizione mostrata oggi», ha detto Luca Braidot al termine della prova. «Credo sia stato uno dei migliori short track della mia vita, quindi non posso che essere soddisfatto della mia prestazione».
Per quanto riguarda gli altri italiani, Daniele Braidot ha chiuso al 18° posto, con Juri Zanotti 23° e Filippo Fontana 28°.
In campo femminile a fare la voce grossa è stata l’olandese Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck), che si è aggiudicata la prova davanti ad Alessandra Keller e ad Anne Tauber; quarto posto per Loana Lecomte. Più indietro tutte le altre, comprese le nostre rappresentanti, insolitamente non a loro agio sul tecnico tracciato svizzero: la migliore delle nostre è stata la campionessa italiana Martina Berta, 20esima, con Chiara Teocchi 24esima, Greta Seiwald 26esima e Giada Specia 31esima.
Il solito Riley Amos tra gli Under 23
Quasi inutile dire il nome di chi ha dominato la prova di Cross Country Olimpico degli Under 23: a vincere è stato ovviamente lo statunitense Riley Amos (Trek Factory Racing), che ha centrato così il nono successo su dieci apparizioni in questa edizione della Coppa del Mondo tra gare Xco e Xcc.
Confermando i rapporti di forza visti ieri nello short track, alle spalle del dominatore della stagione è stato il connazionale nonché compagno di squadra Bjorn Riley e il francese Luca Martin (Orbea Factory Team).
Interessante anche la prova del bolzanino Elian Paccagnella (Wilier Vittoria Factory Mtb Team): confermandosi uno dei biker più talentuosi sul fango e i tracciati tecnici, l’atleta classe 2005 ha chiuso 16°, suo miglior risultato in Coppa del Mondo nella specialità del Cross Country Olimpico.