Nuovo design del cerchio e dei raggi per la Fulcrum SHARQ
VICENZA (VI) – Nel ventesimo anno d’attività, Fulcrum amplia la propria gamma con il primo prodotto interamente dedicato all’utilizzo endurance e allroad, chiamato SHARQ (photocredit imaze). Un nome che racchiude l’essenza di questa nuova ruota dal carattere preciso: un’inedita convergenza di smoothness, handling, aerodynamics, reactivity e comfort, caratteristiche ereditate dall’esperienza maturata con Speed, Wind e Rapid Red Carbon.
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Progettata per elevare l’esperienza di guida su percorsi misti, dall’asfalto alle strade bianche, SHARQ è il risultato di attenta ricerca, ingegneria avanzata e un lungo lavoro in fase di progettazione e test, per garantire la miglior performance possibile. Il tutto con una filiera controllata al 100%, in cui tutti i componenti vengono realizzati in Europa e assemblati in stabilimenti di proprietà.
La nuova SHARQ è caratterizzata da un canale interno di 25 mm, valido compromesso sia per ruote stradali da minimo 30 mm, garantendo aerodinamica e migliorando la resistenza al rotolamento, sia per pneumatici maggiori e tassellati, offrendo un valido supporto alla struttura del copertone in utilizzo off-road. Per renderlo compatibile con sistemi tubeless e a camera d’aria, il cerchio è munito di mini-hook, che assicura la massima sicurezza. Come da prassi Fulcrum, il ponte non è forato e, quindi, tubeless nativo, senza necessità di ulteriore nastro.
2-Wave Rim: una combinazione tra onde
Il nuovo design del cerchio – patent pending – nasce da un processo sperimentale, in cui sono state analizzate le reazioni di diverse soluzioni a condizioni di vento frontale e laterale che influenzano maneggevolezza e aerodinamica.
Il risultato prende il nome di 2-Wave Rim ed è uno degli elementi distintivi di SHARQ: prevede un cerchio con onda simmetrica regolare in prossimità del naso, la quale si fonde in un’onda asimmetrica ai lati. L’altezza del profilo varia da 42 a 47 mm, rispettivamente nella parte più alta e in quella più bassa dell’onda. Questo nuovo design permette di bilanciare parametri di handling e reactivity, con un’ottima aerodinamica.
La nuova shape, unita a una laminazione con il mix di fibre e resine di carbonio proprietario Fulcrum FF100, ha dato vita a un cerchio leggero e reattivo: il peso complessivo della coppia è di soli 1.440 g, mentre, in termini di resistenza al vento laterale, si registra un miglioramento del 21% in condizioni di vento tra 0° e 10° e fino al 30% tra 10° e 20°, rispetto a un profilo tradizionale di pari altezza.
Il raggio A3RO ancora più aerodinamico
Per aumentare la prestazione di SHARQ è stato sviluppato A3RO: un nuovo raggio piatto in acciaio, con una larghezza di 3 mm e uno spessore di 0,8 mm, che offre notevoli vantaggi a livello aerodinamico. È stata, inoltre, rivista l’interfaccia mozzo-raggio: il foro prevede due fessure ulteriori accoppiate a una specifica schiacciatura alla base del raggio, che consente a questo di restare allineato e non ruotare, garantendo un supporto aerodinamico costante.
I raggi non si toccano mai tra loro (no-touching spokes), permettendo di mantenere la tensione nel tempo e, quindi, di assicurare lo stesso livello di performance nell’intero ciclo di vita del prodotto, senza necessità di interventi meccanici per ovviare a eventuali cali di tensione.
Il design del mozzo rispetta lo stile minimalista già visto per le Speed ed è caratterizzato dalla tecnologia Cup & Cone: i cuscinetti cono-calotta presentano sfere ceramiche di tipo USBTM che scorrono su un’asse passante integrale con ghiera di registro per un precarico precisissimo e la massima scorrevolezza.
Maneggevole, ovunque
Capace di attraversare in maniera precisa e veloce tutti i terreni, dall’asfalto alle strade bianche, SHARQ è facile da governare in tutte le condizioni, anche di forte vento laterale, offrendo aerodinamica e reattività degne delle più veloci ruote stradali, ma anche la capacità di resistere a forti impatti e di assorbire le asperità del terreno come le migliori ruote gravel.
La novità di gamma è il risultato di un processo di ricerca e sviluppo che ha richiesto più di 4.000 ore tra progettazione, test di laboratorio e prove sul campo. Gran parte dei componenti di SHARQ, come accade per le altre ruote di Fulcrum, sono realizzati internamente, mentre per quelli curati all’esterno l’azienda vicentina fa affidamento su una rete di partner europei certificati, con particolare attenzione alla meticolosità produttiva e alla responsabilità sociale.
SHARQ è disponibile da subito presso i rivenditori Fulcrum di tutti i Paesi a un prezzo suggerito di 2460 euro.