La discesista Eleonora Farina sul tetto del mondo a Les Gets
LES GETS (FRA) – Se lo short track non ci ha regalato grosse soddisfazioni, a Les Gets ci ha pensato a sorpresa la trentina Eleonora Farina a portare sul gradino più alto del podio la bandiera italiana imponendosi nella prova di downhill valida come quinta tappa di WHOOP Mountain Bike World Cup per quanto riguarda la specialità del downhill (nella foto di Innes Graham, la rider in azione).
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Per la campionessa europea di specialità e plurivincitrice di titoli italiani si tratta della prima affermazione nella challenge UCI e, come di incanto, riporta indietro le lancette del tempo agli esordi di questa specialità quando gli italiani dominavano con Giovanna Bonazzi.
Il successo della 33enne trentina arriva al termine di una finale corsa alla perfezione, interpretando al meglio il difficile tracciato nella località dell’Alta Savoia. Un tracciato che ha messo in difficoltà numerose bikers, a cominciare dalla campionessa del mondo Holl che nel tentativo di forzare per il successo è scivolata, lasciando così il campo aperto al successo storico di Eleonora. L’incidente dell’austriaca, però, di fatto non ha inciso troppo sul successo finale, essendo la campionessa del mondo già in ritardo rispetto all’italiana.
Comprensibile e incontenibile la gioia della ragazza di Trento che completa così la sua lunga rincorsa ad un successo nella Coppa del Mondo dopo il terzo posto di due anni fa a Lenzerheide. Lo scorso anno la trentina ha visto la sua stagione compromessa per un infortunio che comunque non gli ha impedito di conquistare il titolo europeo e un quinto posto ad Andorra.
«Ci sono voluti 10 anni, ma alla fine è arrivata questa tanto cercava vittoria in Coppa del Mondo», ha detto entusiasta Eleonora Farina. «Quando al cancelletto ho visto la pioggia ho cercato di isolarmi, pensando solo alla bicicletta e a quanto avrei dovuto fare io. Che altro dire?! Che goduria portare l’Italia a vincere qui a Les Gets».
Alle sue spalle terminano la norvegese Mille Johnset a 6.768; terza la britannica Tahnee Seagrave (20.665); sul podio anche la francese Myriam Nicole (quarta a 21.261) e Vali Höll (quinta a 24.051).
(Fonte Comunicato stampa Federciclismo)