Il K2 Women Team dà il benvenuto a Viktoria Melnychuk
La famiglia del K2 Women Team si allarga e accoglie Viktoria Melnychuk che diventa ad effetto immediato una nuova atleta della squadra del Team Manager Massimo Ruffilli.
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L’atleta ucraina, nata il 2 giugno 1998 a Kiev, ha iniziato a pedalare alle scuole medie seguendo un progetto dedicato alle studentesse e allo sport per poi approdare nel mondo del professionismo. Viktoria ha doti da passista e scalatrice, conosce molto bene l’Italia perché nelle precedenti stagioni ha corso per la Conceria Zabri – Fanini- Guerciotti e poi successivamente per la Servetto, ma lo scoppio della guerra russo- ucraina ha bloccato lo sport e la possibilità di continuare a pedalare.
Viktoria Melnychuk si è già ambientata perfettamente con le compagne di squadra e con lo staff, farà il suo debutto in maglia K2 Women Team a Levada di Ponte di Piave in provincia di Treviso con la San Gabriel Gold Race inserita nel calendario open. La gara, adattissima alle ruote veloci, propone alle atlete un circuito di 8,6 chilometri da ripetere 11 volte per un complessivo di 94,6 km.
Il K2 Women Team si presenterà ai nastri di partenza con una squadra di 7 atlete pronte a dare battaglia. Ad affiancare la debuttante Viktoria Melnychuk ci saranno l’abruzzese Giulia Giuliani, la piemontese Vittoria Ruffilli, la friulana Alice Papo, la toscana Rebekka Pigolotti, la romana Sara Pellegrini e l’atleta junior Giada la Cioppa.
Di seguito le dichiarazioni di Viktoria Melnychik: «Sono emozionata di poter tornare a correre e sono ancora più felice di poterlo fare in Italia. Il ciclismo ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore, ho iniziato a praticarlo quando avevo circa 12 anni e poi ho inseguito il sogno di diventare un’atleta professionista. Purtroppo lo scoppio della guerra nel mio paese ha praticamente bloccato lo sport e non ci sono state più gare. Sono grata al K2 Women Team, a Massimo Ruffilli, ad Enrico Giuliani e a tutto lo staff di aver creduto in me e ora il mio compito è quello di migliorare il più possibile e ricompensare tutti della fiducia che mi hanno dato».