Tadej Pogacar fa il cannibale a Isola 2000: il Tour de France è suo
ISOLA 2000 (FRA) – Imbattibile, insaziabile, impareggiabile, inarrivabile; sono questi gli aggettivi di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), che oggi a Isola 2000 ha messo in scena un nuovo show centrando la quarta vittoria di tappa in questo Tour de France e blindando quella che era una maglia gialla ormai cucita sulle sue spalle (nella foto di Charly Lopez, l’inchino del cannibale sloveno).
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In quella che era la tappa regina, con la scalata alla Bonette prima dell’arrivo in salita, lo sloveno ha fatto lavorare la squadra per impedire ai fuggitivi della prima ora, tra cui Simon Yates, Wilco Keldermann, il mai domo Richard Carapaz e Matteo Jorgenson di prendere il largo. Imboccata l’ultima salita con un ritardo di quasi 4′ sullo statunitense Jorgenson, che intanto aveva sferrato il suo attacco, Tadej Pogacar ha prima sfruttato il lavoro dei soliti Yates e Almeida per ridurre il gap a circa 2′ e 50″, per poi attaccare in prima persona: Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard non hanno provato a inseguire la maglia gialla, così come vana è stata la resistenza dei battistrada, saltati come cicloturisti uno dietro l’altro dallo scatenato sloveno, che all’arrivo ha festeggiato così la 18esima vittoria stagionale, portando il conto dei successi alla Grande Boucle a quota 15.
Inutile parlare della classifica generale, con Evenepoel e Vingegaard giunti al traguardo con 1′ e 42″ di distacco dal vincitore. Ora il distacco del campione danese, apparso al limite nell’ultima salita, è di 5 minuti; sette invece i minuti di distacco della maglia bianca Evenepoel.
«Volevamo lasciare il segno nella tappa regina e così è stato», ha confermato Tadej Pogacar all’arrivo. «Sinceramente pensavo che sulla Bonette o sulla salita finale Vingegaard provasse ad attaccare, ma probabilmente volevano vincere la tappa con uno dei due uomini in fuga. Alla fine ho attaccato io e sono riuscito a vincere. Questi quattro successi al Tour, ovviamente, hanno tutto un altro sapore rispetto ai due dell’anno scorso, visto che mi avvicinano al successo finale. Ora il vantaggio in classifica è rassicurante e potrò gustarmi le tappe di Nizza, visto che lì sono di casa».
Giornata difficile invece per Giulio Ciccone, che ha perso due posizioni nella generale: ora l’abruzzese è decimo.
Le maglie del Tour de France 2024 dopo la 19esima tappa
Classifica Generale: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
Classifica a punti: Biniam Girmay (Intermarché – Wanty)
Classifica Gpm: Richard Carapaz (EF Education – EasyPost)
Classifica giovani: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
Stage 19 | 19/07/2024 | Embrun – Isola 2000 (144,6 km)
1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 4:04:03
2 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike 0:21
3 YATES Simon Team Jayco AlUla 0:40
4 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 1:11
5 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 1:42
6 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a Bike
7 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2:00
8 LANDA Mikel Soudal Quick-Step
9 KELDERMAN Wilco Team Visma | Lease a Bike 2:52
10 GEE Derek Israel – Premier Tech 3:27
CLASSIFICA GENERALE
1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 78:49:20
2 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a Bike 5:03
3 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 7:01
4 ALMEIDA João UAE Team Emirates 15:07
5 LANDA Mikel Soudal Quick-Step 15:34
6 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 17:36
7 YATES Adam UAE Team Emirates 19:18
8 GEE Derek Israel – Premier Tech 21:52
9 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike 22:43
10 CICCONE Giulio Lidl – Trek 22:46