Si arricchisce la collezione di titoli nazionali del Trinx Factory Team; alla maglia di campionessa francese vinta dall’Under 23 Olivia Onesti il 2 maggio, oggi si è aggiunta quella di campionessa slovena delle elite. Il merito è di Vita Movrin, che si è aggiudicata il primo titolo in assoluto tra le Elite, dopo quello ottenuto nelle categorie giovanili nel 2017. Per Vita una sorta di ultimo step di crescita, visto che nelle ultime tre rassegne slovene tra short track e cross country si era sempre fermata al secondo posto.

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Secondo posto che ha conquistato a Pergine Valsugana anche l’Under 23 Nicole Pesse, medaglia d’argento ai campionati italiani di mtb. Un risultato, quello della valdostana, che vale più di quel che la medaglia non dica: Nicole è stata autrice di una prestazione generosa, disputata con il coltello tra i denti: è stata lei ad accendere le polveri nella prima metà della gara ed è stata sempre lei a provare ad allungare su Valentina Corvi, poi vincitrice, nella terza delle cinque tornate. Ma l’importanza di questo risultato è legata al percorso intrapreso dall’atleta classe 2002 in questa stagione: a un passo dal ritiro, Nicole ha deciso di rimettersi in gioco, lasciandosi alle spalle i timori per alcuni infortuni e vincendo le difficoltà delle prime gare.

Nicole Pesse celebra l'argento agli italiani - credit Alessio Pederiva

Nicole Pesse celebra l’argento agli italiani – credit Alessio Pederiva

«A inizio 2023 ero una ex atleta, poi mi sono rimessa in gioco, accettando la girandola di emozioni che lo sport regala: la sofferenza di quando i risultati non ripagano l’impegno, la gioia dei miglioramenti quotidiani e la paura quando finivo a terra, visti gli infortuni del passato», ha detto Nicole Pesse (nella foto di Alessio Pederiva). «Per questo motivo questa medaglia è importante, perché corona questo percorso che ho deciso di intraprendere; certo brucia essere stata ripresa e saltata nell’ultimo giro, ma ho combattuto, ho lottato, ho vissuto un corpo a corpo per la vittoria con un’atleta forte come Valentina. Non posso che essere soddisfatta».

Soddisfatto come il team manager del Trinx Factory Team Luca Bramati.

«Anche quest’anno mettiamo in bacheca una medaglia ai Campionati Italiani e lo facciamo con una ragazza che solo un anno fa non immaginava di poter tornare a questi livelli. Oggi ha combattuto, ha attaccato perché sapeva che, per provare a vincere, doveva essere pronta a rischiare di perdere. Ed è un altro esempio di come il clima tranquillo che si respira nel Trinx Factory Team permette agli atleti di vivere al meglio lo sport e di esprimersi al meglio delle proprie possibilità».

A Pergine Valsugana hanno corso anche altri quattro atleti del Trinx Factory Team. Il primo a mettersi alla prova con l’Italiano è stato lo junior Marco Bramati, capace di risalire il gruppo, forte di 121 atleti, e chiudere in 53° posizione.

Al suo primo campionato italiano nelle categorie internazionali, la marchigiana classe 2007 Alice Pascucci ha chiuso al decimo posto. Tra le Under 23 ottava piazza per Lucia Bramati, mentre Alan Zanolini, che ha partecipato alla prova degli U23, disputata nelle ore più calde della giornata, è stato costretto al ritiro.