Il mondo del ciclismo piange Agostino Omini, ex presidente FCI
LOCATE VARESINO (CO) – Lutto nel mondo del ciclismo per la scomparsa di un grande dirigente, Agostino Omini, che il prossimo 4 ottobre avrebbe compiuto 98 anni. La sua era stata una carriera dirigenziale illuminata, iniziata fin dal 1950 dalla base fino ad arrivare alla carica di presidente dell’UCI, il massimo organismo di governo mondiale del ciclismo.
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Milanese di nascita, è stato sposato con la signora Adele Guglielmetti (i due nella foto Photobicicailotto) che gli ha dato le figlie Antonella ed Elisabetta. Nel 1950 la sua carriera dirigenziale era cominciata dal Gruppo Sportivo Simonetta di Milano, poi dal 1954 l’Us Mozzatese e nel 1962 la prima elezione nel direttivo del Comitato Regionale Lombardo della F.C.I. guidato da Nino Gioia. Nel 1973 diventa presidente del Comitato Regionale Lombardo F.C.I. in coincidenza di un periodo particolarmente florido per lo sport del ciclismo.
Assume negli anni diversi altri incarichi a livello nazionale e internazionale. Nel gennaio 1981 viene eletto presidente della Federazione Ciclistica Italiana, carica che ha mantenuto, ininterrottamente fino al gennaio del 1995. Nel 1989 è il promotore della nascita dell’Unione Europea di Ciclismo, la U.E.C. e, dal 1993 è, nel medesimo tempo, il vice-presidente vicario U.C.I., vice-presidente U.E.C. e presidente del settore dilettanti dell’U.C.I. Nel 1996 l’U.C.I. lo nomina presidente del suo comitato supervisore dei campionati del mondo.
Nell’aprile 2000 Omini riceve, a Parigi, da parte del presidente del C.I.O, lo spagnolo Antonio Samaranch, la più alta onorificenza del movimento olimpico, l’Ordine Olimpico. Nel 2001 il congresso dell’U.C.I. lo nomina “vice-presidente onorario a vita”.
L’attuale presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni ha detto: “La figura di Omini ha accompagnato la mia avventura nel ciclismo, dagli esordi seguendo mio padre fino a tutta la mia attività da corridore e dirigente. E’ stato un punto di riferimento per noi cresciuti a Milano e Lombardia e poi a livello nazionale. A nome anche di tutto il Consiglio federale esprimo i sensi del più profondo cordoglio per la sua scomparsa. Tutto il movimento ciclistico si stringe in un commosso abbraccio alla sua famiglia.”
Anche la redazione di BICITV esprime le più sentite condoglianze alla famiglia.
La salma di Agostino Omini è stata composta alla Casa Funeraria Impresa Canavesi a Tradate. Venerdì 2 agosto alle ore 15 nella Chiesa Parrocchiale di Locate Varesino (Co) ci sarà la recita del Rosario, seguita alle 15.30 dalla celebrazione delle esequie.