PARIGI – Si chiudono i Giochi per il paraciclismo con una medaglia d’argento nel Mixed Team Relay, specialità in cui l’Italia ha una lunga tradizione vincente e nella quale eravamo i campioni olimpici uscenti. Federico Mestroni, Luca Mazzone e Mirko Testa concludono alle spalle della Francia e davanti agli Stati uniti.

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Una gara che ha rischiato di vederci ancora penalizzati dalla sfortuna subito dopo il via, quando Mestroni ha subito un salto di catena a causa di una visiera persa dal frazionista francese. La coppia francese prende il largo nel corso della prima frazione. Luca Mazzone riceve il testimone in quarta posizione. Lo lascia a Mirko Testa in terza. L’azzurro parte subito forte e si rende protagonista, alla prima curva in discesa, di un sorpasso da ‘motogp’ guadagnando la seconda piazza. Posizione che poi conserveranno i tre azzurri nei successivi giri. Alla fine saranno staccati dalla Francia di 1’03, praticamente il tempo perso da Mestroni per rimediare al salto di catena iniziale.

Il bilancio complessivo della spedizione azzurra, per quanto riguarda il paraciclismo su strada, parla di un oro, due argenti e quattro bronzi. Lo stesso numero di Tokyo 2020. A questi va aggiunto il bronzo dalla coppia formata da Bernard e dal bergamasco Davide Plebani su pista, per un bottino complessivo di otto medaglie.

Il CT Pierpaolo Addesi commenta la prova dei suoi e fa anche un bilancio complessivo della spedizione: “Sono molto soddisfatto. Speravamo proprio in una medaglia per chiudere in bellezza. Questa è una vittoria di squadra e per squadra intendo tutti, non solo chi corre, ma anche chi contribuisce con il proprio lavoro a rendere possibile questi risultati, dallo staff alle società. Ringrazio Federazione e Comitato Paralimpico per il supporto. Il nostro lavoro non si esaurisce qui. Se avremo la possibilità di continuare sono certo che a Los Angeles riusciremo a portare a casa un bottino di medaglie ancora maggiore”.

Entusiasta il presidente Cordiano Dagnoni“Non era facile, né scontato, tornare sul podio anche nella staffetta. Il livello complessivo di queste paralimpiadi è notevolmente cresciuto rispetto al passato ma noi siamo ancora protagonisti. Ringrazio Pierpaolo Addesi e Silvano Perusini per lo stupendo lavoro che hanno fatto in questi pochi anni e sono certo che, se potremo continuare a lavorare con tranquillità, a Los Angeles saremo in grado di migliorare questo bottino. Rispetto a Tokyo abbiamo mosso il medagliere anche nella pista”.

Nella giornata di oggi una rappresentanza del gruppo di paraciclismo ha partecipato al pranzo con il Capo del Governo Giorgia Meloni (nella foto Federciclismo).