Europei 2024: Italia imbattibile nel mixed team relay
LIMBURG (BEL) – L’Italia rispetta i pronostici e trionfa nella Mixed Team Relay degli Europei strada, coprendo i 52.3 km di gara in 1h01’43” e bissando il primato continentale di ieri nella prova a tempo individuale. Tornano quindi sul podio Edoardo Affini e Mattia Cattaneo, che oggi conquistano il primo gradino Elite assieme a Mirco Maestri, Elena Cecchini, Vittoria Guazzini e Gaia Masetti, replicando il successo già ottenuto nel 2021 sulle strade di Trento e confermandosi al vertice europeo (nella foto di Sprint Cycling Agency, gli azzurri sul podio).
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Grande prova per il terzetto maschile, al cambio in 31’21” con 55” di vantaggio sugli avversari. Alle atlete italiane il compito di difendere il margine e chiudere la gara, impresa che hanno portato a termine con precisione, tagliando il traguardo con 17 secondi di vantaggio e assicurandosi così la medaglia d’oro. Completano il podio Germania, rivale più accreditata, e il sestetto di casa del Belgio.
“Una bella prova da parte di tutti e tre” le parole del doppio oro continentale, Edoardo Affini, ai microfoni di Eurosport. E aggiunge: “Faccio i complimenti a Mirco Maestri per la prima volta in azzurro. Avevamo un’idea e l’abbiamo realizzata, senza rischiare in curva e spingendo al massimo quando potevamo. Ora speriamo che le ragazze finiscano il lavoro”.
Grande soddisfazione anche per Elena Cecchini, da anni pilastro del sestetto della staffetta: “Sapevamo di avere una squadra forte, visto anche quello che hanno fatto i ragazzi ieri. Le qualità di Vittoria le conosciamo, è stata brava Gaia a inserirsi in questo gruppo. E’ stata dura ma è andata. Questa sera festeggiamo, poi subito concentrati sulle prossime prove” le parole dell’azzurra ad Eurosport.
Nella mattinata di oggi spazio alla staffetta Juniores, con i giovani corridori in orange che mettono a segno il colpaccio e regalano all’Olanda il titolo continentale. Medaglia d’argento per la Germania, bronzo invece il sestetto norvegese. Chiude al quinto posto l’Italia, con 56″ di distacco.
ORDINE DI ARRIVO ELITE
1 Italia – 1.01:43
2 Germania – 1.02:00
3 Belgio – 1.03.16
4 Polonia – 1.03:32
5 Ucraina – 1.06.06
6 Bulgaria – 1.09.4
(Fonte Federciclismo.it)