Ennesimo capolavoro di Tadej Pogacar alle Strade Bianche

SIENA – Ormai gli aggettivi si sprecano per Tadej Pogacar che ancora una volta dimostra di essere il numero uno. Lo sloveno della UAE Team Emirates – XRG vince la 19^ edizione delle Strade Bianche dopo un attacco da lontano e dopo aver staccato Tom Pidcock a circa 18 km dal traguardo.
Al britannico della Q36.5 Pro Cycling Team il merito di aver provato a contrastare a viso aperto il campione del mondo. Sul terzo gradino del podio Tim Wellens che completa la bella giornata della UAE Team Emirates.
Con questo successo Tadej Pogacar iscrive il suo nome anche nella storia della corsa Toscana, divenendo, assieme a Fabian Cancellara, il primatista di vittorie. Diventa anche l’unico corridore ad esultare per due anni consecutivi in Piazza del Campo. Per la prima volta inoltre vince un corridore con la maglia iridata.
Come lo scorso anno, anche questa volta la battaglia si accende a 80 km dal traguardo, quando Tom Pidcock e il campione del mondo Tadej Pogacar attaccano. In seguito allo scatto dei due atleti la fuga che aveva preso il largo nelle prime fasi viene annullata. Al comando si forma un trio; assieme al britannico e allo sloveno resiste Connor Swift.
A 50 km dall’arrivo la scivolata di Tadej Pogacar in una curva in discesa. Lo sloveno fortunatamente non ha gravi conseguenze, risale sulla sua bici e in pochi chilometri riesce a chiudere il gap che si era creato nei confronti di Pidcock.
A circa 18 km dal traguardo l’attacco decisivo di Pogacar che riesce a staccare l’avversario e vola verso il suo terzo successo alle Strade Bianche. Dietro invece il compagno di squadra Tim Wellens allunga sugli avversari per agguantare l’ultimo gradino del podio.
Il vincitore Tadej Pogacar ha dichiarato: “E’ un grandissimo successo ed è bello sapere che mi verrà intitolato un settore di sterrato. Sono felice anche se sarebbe stato meglio evitare di cadere. Conosco bene quel tratto di strada ma ho calcolato male la velocità. Mi sono ripreso e non ho sentito troppo il dolore, almeno fino al finale. Quando ho cambiato bici ero un po’ preoccupato però alla fine è andato tutto bene. La corsa è stata molto veloce, c’era una fuga insidiosa e ci ha costretti ad andare forte fin dall’inizio”.
Ordine d’arrivo
1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates – XRG 5:13:58
2 PIDCOCK Thomas Q36.5 Pro Cycling Team 1:24
3 WELLENS Tim UAE Team Emirates – XRG 2:12
4 HEALY Ben EF Education – EasyPost 3:23
5 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 4:20
6 CORT Magnus Uno-X Mobility 4:26
7 VERMEERSCH Gianni Alpecin – Deceuninck 4:29
8 VALGREN Michael EF Education – EasyPost 4:37
9 VAN EETVELT Lennert Lotto 4:47
10 ADRIÀ Roger Red Bull – BORA – hansgrohe 5:06
Photo Credits: LaPresse
A cura di Davide Pegurri