Trascende il ciclismo il campione del mondo Tadej Pogacar che trasforma il successo nella più iconica delle Classiche del Belgio in una straordinaria opera d’arte.

Se per 250 Km ci si poteva aspettare che qualcuno potesse insidiare il fuoriclasse sloveno della UAE, così non è stato quando ai meno 18 Km dall’arrivo sul vecchio Kwaremont Tadej apre il gas e stacca tutti i compagni di fuga con una facilità disarmante. Non un mai domo Van Aert, nemmeno un Van der Poel che per lunghi tratti della gara poteva vagamente sembrare potesse tenere testa sui temibili muri della Ronde e nemmeno i due Lidl-Trek Pedersen e Stuyven, bravi a mettercela davvero tutta. No, Tadej Pogačar ha dimostrato una volta tanto la sua impressionante superiorità. Forza, eleganza, classe: Tadej è letteralmente volato nei km conclusivi arrivando a tagliare il traguardo di Oudenaarde con un vantaggio di un minuto su Pedersen che ha regolato allo sprint Van der Poel, Van Aert e Stuyven.

“L’obiettivo era vincere, ma è sempre dura realizzare quanto accaduto – ha detto Pogačar – siamo orgogliosi del risultato e di come ha corso la squadra, nonostante le cadute. Tutti hanno dato il loro contributo, abbiamo seguito il piano tattico e abbiamo vinto. Sono felice di avere vinto con maglia di campione del mondo. Ora guardiamo la Roubaix, cercherò di dare il mio meglio anche vincere lì, anche se il Fiandre è più adatto alle mie caratteristiche”.

ORDINE D’ARRIVO
POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates – XRG) 5:58:41
PEDERSEN Mads (Lidl – Trek) +1:01
VAN DER POEL Mathieu (Alpecin – Deceuninck) +1:01
VAN AERT Wout (Team Visma | Lease a Bike) +1:01
STUYVEN Jasper (Lidl – Trek) +1:04
BENOOT Tiesj (Team Visma | Lease a Bike) +1:51
KÜNG Stefan (Groupama – FDJ) +1:53
GANNA Filippo (INEOS Grenadiers) +2:19
GARCÍA CORTINA Iván (Movistar Team) +2:19
10° BALLERINI Davide (XDS Astana Team) +2:19