La Katusha Alpecin si tinge d’azzurro e nel 2018 ha un Marcel Kittel in più
MAIORCA (SPAGNA) – Il Robinson Club Cala Serena (Maiorca, Spagna) ha ospitato ieri la presentazione ufficiale del team Katusha Alpecin, la squadra WorldTour basata in Svizzera che (nata con una forte connotazione russa) nelle ultime stagioni è diventata una squadra dall’ampio respiro internazionale.
La stagione 2018 si apre sotto i migliori auspici con un gruppo di 26 corridori provenienti da 16 diverse nazioni, un team formato da un bel mix di campioni e giovani promesse che lasciano presagire ad un’annata molto importante. Cambia anche la divisa ufficiale. Al classico rosso declinato in diverse tonalità, si aggiunge nella nuova livrea un un celeste tenue che dà un nuovo stile alla maglia indosssata il prossimo anno anche dal re dei velocisti Marcel Kittel, tra i colpi più altisonanti del mercato della Katusha.
“Il 2017 ha rappresentato un grande passo avanti per me dopo un anno difficile”, ha dichiarato proprio Marcel Kittel. “Ho vinto cinque tappe al Tour e sono molto orgoglioso. Il prossimo grande obiettivo è quello di integrarmi al più presto con i compagni di squadra e fare grandi cose per la Katusha Alpecin. Essere il leader di una grande formazione internazionale come questa è per me una grandissima motivazione”.
Il General Manager José Azevedo spiega: “L’atmosfera del gruppo è buona, i primi giorni di lavoro hanno dato segnali importanti. Il nostro staff è impegnatissimo per mettere i corridori nelle condizioni migliori per costruire qualcosa di buono. L’organico è ancora più forte visto che ad eccezione di Kristoff tutti i nostri migliori corridori sono rimasti con noi. Arriva Kittel che per me è il miglior velocista del mondo e lo affiancheremo con corridori davvero validi a cominciare dal nuovo arrivo Alex Dowsett”.
Il capitano designato per il Tour de France è il russo Ilnur Zakarin: “Tra i miei obiettivi c’è il Tour, che affronto per la prima volta, nel quale voglio puntare alla top five. Continuo a crescere nei grandi giri e accumulo sempre nuova esperienza, quindi ora voglio misurarmi alla Grande Boucle”.
Azevedo ha aggiunto: “Il terzo posto di Zakarin nella Vuelta a España è un risultato importante e attorno a lui abbiamo costruito un bel gruppo con Ian Boswell, Simon Špilak e Tony Martin, quattro volte campione mondiale a cronometro e medaglia d’argento olimpica, che ha ancora molto da dare allo sport del ciclismo”.
È entusiasta anche il tedesco Tony Martin “È molto bello avere Marcel al mio fianco. È un buon amico e mi dà tanta motivazione averlo come compagno di squadra. È una brava persona e avrà un ruolo importante, ma soprattutto toglierà pressione a tutti noi: ce l’avrà lui”.
L’unico italiano in organico e il neoprofessionista Matteo Fabbro che dopo aver impressionato per le sue doti da scalatore tra i dilettanti farà il suo debutto nel WorldTour con la Katusha Alpecin.
KATUSHA ALPECIN 2018:
Maxim Belkov (RUS), Jenthe Biermans (BEL), Ian Boswell (USA), Steff Cras (BEL), Alex Dowsett (GB), Matteo Fabbro (ITA), José Gonçalves (POR), Nathan Haas (AUS), Marco Haller (AUT), Reto Hollenstein (SUI), Robert Kišerlovski (CRO), Marcel Kittel (GER), Pavel Kochetkov (RUS), Viacheslav Kuznetsov (RUS), Maurits Lammertink (NED), Tiago Machado (POR), Tony Martin (GER), Marco Mathis (GER), Baptiste Planckaert (BEL), Nils Politt (GER), Jhonatan Restrepo (COL), Simon Špilak (SLO), Mads Würtz Schmidt (DEN), Willie Smit (SA), Rick Zabel (GER), Ilnur Zakarin (RUS).