LAIGUEGLIA (SV) – Saranno 142 i corridori che domani, domenica 11 febbraio, daranno vita alla 55^ edizione del Trofeo Laigueglia, classica di inizio stagione organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia.

La corsa d’apertura del calendario italiano, valida anche come prima prova della Ciclismo Cup 2018 e della Challenge Liguria, si svilupperà lungo un tracciato di 203 chilometri e vedrà al via 22 squadre di 11 nazioni (22 le nazioni rappresentate complessivamente dagli atleti al via) .

Tra gli atleti più rappresentativi figurano Ben Hermans (Israel Cycling Academy), Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec), Marco Canola (Nippo Vini Fantini Europa Ovini), l’oro olimpico su pista di Londra 2012 Lasse Norman Hansen (Aqua Blue Sport), Andrea Pasqualon (Wanty Groupe Gobert) e Mauro Finetto (Delko Marseille Provence KTM), terzo un anno fa su questo traguardo.

Al via anche la Nazionale Italiana (nella foto BettiniPhoto), che comprende anche Moreno Moser (vincitore di questa gara nel 2012), Gianluca Brambilla e il ligure Niccolò Bonifazio, che affiancheranno gli Under 23 Mattia Bais, Giacomo Garavaglia, Cezary Grodzicki e Federico Burchio.

I protagonisti hanno sfilato oggi pomeriggio sul palco che domattina li vedrà firmare il foglio di partenza (dalle ore 9,30), applauditi da un folto pubblico di appassionati. Nel corso della presentazione delle squadre è stata anche scoperta la piastrella con la firma di Michele Scarponi nel celebre “muretto dei ciclisti”. Un modo per ricordare il grande campione marchigiano in una gara che più volte lo ha visto protagonista.

Il percorso ricalca quello delle ultime edizioni ma propone una novità fondamentale negli ultimi chilometri. Dopo le operazioni preliminari con il foglio firma e la presentazione degli atleti in Piazza dei Pescatori e il via ufficioso da Via Roma (alle 10,50), la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante. Dopo aver toccato Ortovero e Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso il primo Gran Premio della Montagna della giornata, quello di Cima Paravenna, salita storica del Trofeo.

Dopo un primo passaggio in zona traguardo, a circa metà gara, si entrerà nel vivo con il Capo Mele e il Testico per poi entrare nel circuito conclusivo di 12,6 chilometri con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri che sarà affrontato, ecco la novità, per quattro volte prima dell’arrivo. Dopo 203 chilometri di gara.

La gara godrà di un’ampia copertura mediatica: dalle ore 17,30 di domenica sarà infatti trasmessa una sintesi dalle piattaforme web della Pmgsport.it (pagina Facebook e http://www.pmgsport.it/), Repubblica.it, Cyclingpro.net, Ciclismo.sportgo.tv, Tuttobiciweb.it, OAsport.it, Direttaciclismo.it, Mondiali.net e Federciclismo.it.

Sempre alle ore 17,30 la sintesi sarà trasmessa dall’emittente francese Equipe TV mentre l’appuntamento su Rai Sport è previsto per la stessa serata di domenica a partire dalle ore 23,00. Sono previste inoltre sintesi su Eleven Sport (USA e Canada) e Flobikes (Nord America, Centro America e Sud America).

Sul sito internet del GS Emilia (www.gsemilia.it) sarà possibile seguire l’andamento della corsa attraverso la diretta testuale.

Tutte le informazioni (percorso, cronotabella, iniziative collaterali) sono disponibili sul sito https://trofeolaigueglia.wordpress.com/