Strade Bianche di Romagna per Under 23, “Una Classica nel cuore della Romagna”
MORDANO (BO) – Si rinnova sabato 24 marzo 2018 l’appuntamento con la seconda edizione della Strade Bianche di Romagna, gara in linea per la categoria Under 23 che nel 2017, all’esordio, ha ottenuto riscontro positivo unanime tra società, direttori sportivi, atleti, addetti ai lavori e appassionati di ciclismo.
Un successo confermato dalla qualità degli atleti al via: nel 2017 la vittoria è andata al russo Roman Kustadinchev (Gazprom Rusvelo U23), che ha avuto la meglio su un gruppo di 153 partenti, in rappresentanza di una trentina di formazioni e di 13 nazionalità diverse: Italia, Russia, Gran Bretagna, Colombia, Polonia, Ucraina, Lituania, Marocco, Albania, Slovenia, San Marino, fino ad Australia e Nuova Zelanda.
L’ORGANIZZAZIONE – Dal successo della prima edizione è ripartito il lavoro del team di volontari della Nuova Ciclistica Placci 2013, coordinati dal Presidente Marco Selleri. Un affiatato gruppo di amici e appassionati di ciclismo mordanesi, che fino al 2015 ha organizzato il Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp, per poi dedicarsi alla Strade Bianche di Romagna e a un altro ambizioso progetto: il rilancio del Giro d’Italia Giovani. Un lavoro che ha dato vita al nuovo Giro d’Italia Under 23 Enel nel 2017 e che prosegue quest’anno, in sinergia con la Federazione Ciclistica Italiana (a partire dal Presidente Renato Di Rocco) e con il Coordinatore delle Squadre Nazionali e Commissario Tecnico dei Professionisti, Davide Cassani. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel si svolgerà quest’anno dal 7 al 16 giugno 2018, dopo l’ottimo riscontro del 2017, ma il primo appuntamento organizzativo per la Nuova Ciclistica Placci 2013 è segnato in rosso nel calendario: sabato 24 marzo 2018, Strade Bianche di Romagna.
STRADE BIANCHE DI ROMAGNA, LA CORSA – Sabato 24 marzo, il ritrovo di partenza sarà ospitato dallo Stabilimento Imola Bevande in via Fluno a Mordano alle ore 13.15, prima del trasferimento verso il via ufficiale dal centro di Mordano. La Strade Bianche di Romagna prevede un percorso leggermente ritoccato rispetto al 2017, con 18 settori di strada bianca (l’ultimo a 2,6 km dal traguardo) abbastanza scorrevoli per un totale di 21 km di strada sterrata. Il percorso è quasi totalmente pianeggiante ad eccezioni di due asperità, poco dopo la metà di gara, caratterizzate da una prima parte di 500 metri in asfalto con pendenza del 15% ed un tratto su strada bianca. Arrivo previsto attorno alle ore 17 in via Lughese Nord a Mordano.
Le strade sono prevalentemente di campagna e sono ormai meta fissa per gli appassionati di ciclismo d’altri tempi: si tratta infatti di percorsi che negli ultimi anni hanno ospitato anche una tappa del Giro d’Italia d’epoca per cicloturisti e che sono facilmente percorribili per tutti gli appassionati nel corso dell’anno, essendo indicati nella segnaletica verticale con i cartelli stradali turistici marroni che presentano la dicitura “Strade Bianche di Romagna“.
La Strade Bianche di Romagna è inoltre inserita nel circuito “Prestigio” di Bicisport e ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna.
LA PRESENTAZIONE DI LUNEDÌ 5 MARZO 2018
Marco Selleri, Presidente Nuova Ciclistica Placci 2013 e organizzatore della Strade Bianche di Romagna: “La Strade Bianche di Romagna per Under 23 è nata sulle strade che da nove anni ospitano l’omonima cicloturistica d’epoca, che anche nel 2018 si svolgerà in notturna, sabato 14 luglio, con cicloturisti muniti di ‘faretto’ per illuminare il percorso. Si parla tanto dei giovani, ma concretamente non si fa abbastanza per loro. Questo vale anche nel ciclismo: il calendario propone meno corse rispetto al passato, mentre i giovani e in particolare gli Under 23 devono essere preparati per il confronto con i più forti a livello internazionale. La Strade Bianche di Romagna per Under 23 ha anche questo obiettivo e la data in calendario, il 24 marzo, ne fa un appuntamento importante anche per le Nazionali in preparazione di Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix di categoria“.
Davide Cassani, Coordinatore delle Squadre Nazionali e Commissario Tecnico dei Professionisti: “Nel mio ruolo ho un duplice obiettivo: cercare di vincere il Campionato del Mondo nei professionisti e crescere i giovani. Si deve partire dalla base, investire sui giovani e su tutte le discipline: da strada a pista, da ciclocross a BMX. Con Selleri si portano avanti diversi progetti e in questi anni mi hanno stupito l’impegno e la dedizione di Marco e del suo gruppo di lavoro: sono bravi a rendere concrete le idee, mie e loro. Sono orgoglioso di questo gruppo e di quello che si fa in Romagna per creare interesse intorno al ciclismo. Anche io sono diventato un corridore dopo essermi appassionato a questo sport vedendo il Campionato del Mondo a Imola. Ben venga quindi un appuntamento come questo, le Strade Bianche di Romagna creano spettacolo, piacciono al pubblico e anche ai corridori, che sullo sterrato tornano a sentirsi un po’ bambini“.
Raffaele Babini, Direttore di Corsa Internazionale: “Una corsa così impegnativa è un valore aggiunto per una categoria come questa che deve guardare al futuro del professionismo. Il bello del percorso, oltre ai 18 tratti di strada bianca, sta nel fatto che fin dai primi 30-40 chilometri ci sarà grande battaglia per mantenere le prime posizioni e affrontare nelle prime 15-20 posizioni il primo tratto sterrato, altrimenti si rischia di restare tagliati fuori da inconvenienti tecnici e meccanici, senza poi riuscire a ricucire il distacco“.
Stefano Galetti, Delegato Provinciale CONI Bologna: “Si correva sulle strade bianche anche quando, nel 1914, il bolognese di Vergato Alfonso Calzolari vinse il Giro d’Italia dei professionisti. Quel Giro d’Italia è ricordato ancora oggi come il più duro di sempre, con il maggior distacco (quasi due ore) tra il primo e il secondo. Questi riferimenti storici mi hanno subito appassionato, pensando alle Strade Bianche di Romagna, che richiamano quel ciclismo eroico nell’ambito di una manifestazione di prestigio che contribuisce alla promozione dello sport tra i giovani e a valorizzare il territorio attraverso lo sport“.
Stefano Golini, Sindaco di Mordano: “Nel nostro Comune e nel Circondario è stata individuata una rete di Strade Bianche che sono un elemento di richiamo, anche turistico. Va riconosciuto il grande lavoro della Nuova Ciclistica Placci 2013, il gruppo mordanese coordinato da Selleri che si dà un gran da fare nel mondo delle due ruote su molteplici iniziative, cicloturistiche, di promozione sportiva e agonistiche“.
Valentina Sgubbi, Assessore alla Promozione del Territorio e alla Cultura del Comune di Mordano: “Un evento come Strade Bianche di Romagna ha valenza non solo sportiva, ma storico-culturale. La partecipazione dei volontari e delle associazioni, la valorizzazione del nostro territorio e la possibilità, per le aziende del territorio, di avere visibilità sia a livello locale che a livello nazionale sono tutti elementi che danno grande valore a questa manifestazione“.
Giuseppe Sgalaberni, Amministratore di Imola Bevande, che nel suo Stabilimento di Mordano ha ospitato la presentazione e ospiterà il ritrovo di partenza della seconda edizione della Strade Bianche di Romagna per Under 23: “Marco Selleri è sempre molto attivo nel ciclismo e con iniziative che valorizzano il nostro territorio e danno visibilità alle realtà locali, alle associazioni, alle attività commerciali. Ci fa piacere quindi supportare eventi come la Strade Bianche di Romagna e vi diamo appuntamento anche noi a sabato 24 marzo 2018“.