Primoz Roglic vince il Giro dell'Emilia – Granarolo 2019
BOLOGNA (BO) – Va allo sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) l’edizione numero 102 del Giro dell’Emilia – Granarolo che si è disputata quest’oggi a Bologna con arrivo in salita ai piedi del Santuario della Madonna di San Luca.
Roglic, recente vincitore della Vuelta di Spagna e primo su questa stessa salita nella crono di apertura dell’ultimo Giro d’Italia, ha tagliato in solitaria il traguardo grazie ad uno scatto nell’ultimo chilometro, precedendo il canadese Michael Woods e il colombiano Sergio Higuita, entrambi della EF Education First.
Una gara, quella organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di patron Adriano Amici, che ha visto al via da Bologna Fiere molti dei più forti campioni del panorama internazionale, fra i quali (oltre ai tre saliti sul podio) Egan Bernal, Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde, Richard Carapaz, e molti altri.
La prima e principale fuga di giornata, con protagonisti Jacopo Mosca (Trek Segafredo), Davide Ballerini (Astana) e Umberto Orsini (Bardiani – Csf) supera gli 11 minuti di vantaggio al chilometro 60, dopodichè il margine inizia via via a scendere. Alla prima delle cinque ascese verso San Luca Mosca stacca gli altri due e resta solitario al comando.
Viene ripreso al termine del terzo passaggio, al chilometro 187, mentre dal gruppo escono Giulio Ciccone (Trek Segafredo) e Pierre Latour (Ag2r La Mondiale), la cui azione si esaurisce però poco prima che inizi l’ultimo giro. Decisiva dunque la tornata conclusiva: in discesa si avvantaggiano Gianluca Brambilla (Trek Segafredo), Rudy Molard (Groupama Fdj), Diego Ulissi (UAE Emirates), Esteban Chaves (Mitchelton Scott) e Sergio Higuita (EF Education First), ma il gruppo, ridotto ad una quindicina di unità, li riprende a un chilometro e mezzo dalla fine, dopodiché la stoccata di Roglic risulta decisiva e per la coppia della EF Education first non restano che gli altri due gradini del podio.
Domani sarà la volta del Gran Premio Bruno Beghelli, anche questo in versione maschile e femminile. Le due gare avranno nella principale unità produttiva della Beghelli a Valsamoggia il proprio punto di ritrovo con il foglio firma che precederà l’incolonnamento e la partenza.
Dopo un breve tratto di trasferimento fino al centro della località in provincia di Bologna, la gara maschile nelle sue fasi iniziali muoverà verso il cosiddetto circuito del Gessiere che toccherà Castelvetro e Ca di Sola che sarà affrontato per due volte prima di fare ritorno a Valsamoggia.
Qui la corsa entrerà nel vivo con le dieci tornate del circuito dello Zappolino che, nonostante possa sembrare relativamente facile per corridori esperti, potrebbe creare la selezione in vista del finale come tra l’altro è accaduto nelle edizioni più recenti. Ad imporsi sul traguardo di Valsamoggia lo scorso anno era stato l’olandese Bauke Mollema.
Media km/h: 40,39
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