Periklis Ilias e Tiago Ferreira esultano alla Cape Epic
BOSCHENDAL (SUDAFRICA) – Il team italiano Dolomiti Superbike, vive la sua giornata di gloria alla Cape Epic grazie al 29enne greco Periklis Ilias e al 27enne portoghese Tiago Ferreira vincitori della sesta tappa. Questa settima giornata di corsa, con partenza e arrivo a Boschendal di 69 km e 2.100 metri di dislivello, è stata particolarmente difficile per il team Trek Selle San Marco. La febbre mette KO Damiano Ferraro che va in sofferenza fin dalle prime battute.
Il biker trevigiano ha stretto i denti e grazie al supporto del compagno Samuele Porro e dell’altro Team Trek Selle San Marco B, con ben chiaro in testa l’obiettivo di difendere il terzo gradino del podio nella classifica generale e quindi non non far riportare troppo sotto i Cannondale, quarti e all’attacco del terzo posto. Il vantaggio dei due italiani ora si è ridotto ma sono sempre terzi con 5 minuti di vantaggio sulla coppia tedesco-brasiliana, formata da Manuel Fumic ed Henrique Avancini.
Ivan Alvarez Gutierrez e Fabian Rabensteiner hanno scortato i compagni del team A per tutta la gara, giungendo al traguardo in 12esima posizione a +9’41” dai vincitori del Team Dolomiti Superbike. Insieme a loro, 13esimi a +9’42” Samuele Porro eDamiano Ferraro, che domani saranno chiamati a respingere l’assalto della coppia del Team Cannondale, oggi secondi al traguardo.
Davanti sono risultati imprendibili Periklis Ilias e Tiago Ferreira che hanno messo subito alla corda tutto il gruppo imprimendo alla corsa un ritmo elevatissimo.
Domani nell’ultima tappa da Boschendal a Meerendal di 86 km e 1.200 metri di dislivello, gli italiani Porro e Ferraro dovranno difendere il loro terzo posto in classifica generale dove comandano sempre i Bulls Karl Platt ed Urs Hüber che salvo imprevisti (hanno un vantaggio di 15’20”) dovrebbero festeggiare il successo finale.
Nella gara femminile, replica del giorno precedente: vittoria di tappa per la coppia della Sport for Good formata dall’ucraina Yana Belomoina e dalla tedesca Sabine Spitz. In testa alla classifica restano sempre le due della Spur-Specialized, la danese Annika Langvad e la svizzera Ariane Kleinhans che a loro volta dovrebbero domani festeggiare senza problemi il trionfo finale.
2. Cannondale Factory Racing +1.19,7 Germany 14-1 Manuel Fumic Brazil 14-2 Henrique Avancini
3. Bulls +3.22,9 Germany 3-1 Karl Platt Switzerland 3-2 Urs Huber
4. Topeak Ergon Racing 2 +4.48,5 United States of America 16-1 Jeremiah Bishop South Africa 16-2 Erik Kleinhans
5. Novus OMX Pro +6.03,9 Germany 22-1 Martin Gluth Germany 22-2 Sascha Weber
6. Wheeler-BiXS-iXS Pro +7.52,1 Switzerland 9-1 Konny Looser Switzerland 9-2 Martin Gujan
7. USN Purefit +7.54,3 South Africa 7-1 Darren Lill South Africa 7-2 Waylon Woolcock
8. Centurion Vaude by Meerendal +8.56,7 Austria 4-1 Daniel Geismayr Austria 4-2 Hermann Pernsteiner
9. Centurion Vaude by Meerendal 2 +8.59,0 Switzerland 17-1 Nicola Rohrbach Germany 17-2 Matthias Pfrommer
10. CST Superior +9.02,7 Netherlands 5-1 Rudi van Houts Netherlands 5-2 Hans Becking
12. Trek Selle San Marco B + 9.41 Ivan Alvarez Gutierrez (Spagna) e Fabian Rabensteiner (Italia)
13. Trek Selle San Marco A + 9.42 Damiano Ferraro e Samuele Porro