In Alpago emerge la classe di Kerschbaumer e Belomoina. Le corone di Internazionali d’Italia Series a Bertolini e Tovo
CHIES D’ALPAGO (TN) – Grande sfida doveva essere e grande sfida è stata: Alpago Bike Funtastic, appuntamento conclusivo di Internazionali d’Italia Series, ha regalato una delle pagine più belle della stagione Mountain Bike. Dopo i successi di Marco Aurelio Fontana e Serena Calvetti nel 2017, altre due affermazioni italiane hanno nobilitato il più importante circuito di Cross Country in Italia, che al termine di quattro emozionanti tappe ha premiato la classe e il carattere di Gioele Bertolini e Marika Tovo.
Un successo meritato per il 23enne valtellinese, Campione Europeo U23, che sin dall’apertura di Nalles (Bolzano) ha dimostrato di aver compiuto il definitivo salto di qualità. Tra le donne Marika Tovo, prima anche tra le U23, a Chies d’Alpago ha controllato la sua principale avversaria, la Campionessa Italiana e detentrice del titolo Calvetti. Alessandro Naspi è il vincitore finale tra gli Uomini U23, mentre tra gli Juniores hanno primeggiato Simone Avondetto e Giada Specia.
UOMINI OPEN: KERSCHBAUMER CONCEDE IL BIS A CHIES D’ALPAGO
Quest’oggi, sabato 30 Giugno, nella gara vinta dal Campione Italiano Gerhard Kerschbaumer (Torpado-Gabogas) davanti al sorprendente Nadir Colledani (Bianchi-Countervail) e al brasiliano Henrique Avancini (Cannondale Factory Team), Gioele Bertolini si è reso protagonista di una partenza controllata, a cui ha fatto seguito un finale entusiasmante, tutto in rimonta. L’atleta del Team Focus Selle Italia ha tagliato il traguardo in quarta posizione, proprio davanti al principale avversario Martin Loo (Hawaii Express), che al contrario è andato leggermente in difficoltà nell’ultima tornata dopo un avvio brillante.
“Nella prima parte di gara le gambe non giravano bene – ha detto Bertolini – Per un po’ ho avuto paura che Martin potesse andare via, poi nella seconda parte di gara mi sono sbloccato. Quando ho iniziato a intravedere la sagoma di Martin il morale è salito e sono riuscito a portare a termine la rimonta. Ci tenevo a tenere questa maglia e sono contento di esserci riuscito“.
Ciò che non è mai stata in discussione, almeno nella seconda parte di gara, è la superiorità di Kerschbaumer. L’altoatesino ha ripetuto l’exploit di Pineto imponendo un ritmo insostenibile per la concorrenza. Avancini e il transalpino Stephane Tempier (Team Bianchi-Countervail), attardato in sesta posizione a causa di una rovinosa caduta nell’ultimo giro, sono stati gli ultimi a mollare la ruota di Kerschbaumer, pagando lo sforzo nel finale.
“E’ andata bene, all’inizio ho fatto un po’ di fatica perché Avancini e Tempier sono partiti fortissimo – ha spiegato Kerschbaumer. – Dopodiché sono riuscito a trovare il mio ritmo e a chiudere in bellezza questi Internazionali d’Italia Series. Solitamente in questo periodo faccio molto fatica a causa dell’allergia ma quest’anno sono riuscito a trovare una buona condizione. Spero di mantenerla anche nei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo”.
FESTA TOVO TRA LE DONNE OPEN. IN ALPAGO VINCE BELOMOINA
Ha 19 anni e non si direbbe: da veterana consumata Marika Tovo ha controllato le avversarie aggiudicandosi la Classifica Generale tra le Donne Open. Per la giovanissima portacolori del Team Rudy Project è la seconda affermazione consecutiva nel più importante circuito di Cross Country in Italia: nel 2017 riuscì infatti a imporsi tra le Juniores.
Nella gara Donne Open di Alpago Bike Funtastic non c’è stata storia: dopo una partenza sprint di Evie Richards (Gran Bretagna) ha preso il comando delle operazioni la Campionessa Europea Yana Belomoina (Sandd American Eagle), protagonista di una lunga cavalcata solitaria. Alle sue spalle la britannica Richards, mentre Marika Tovo ha completato il podio davanti a Chiara Teocchi (Bianchi-Countervail).
“Sono stravolta ma soddisfatta. Ho sofferto il caldo ma sono riuscita a concentrarmi sull’azione: solo in questo modo si possono ottenere certi risultati. In questa prima parte di stagione ho cercato di coordinare gli impegni scolastici e il ciclismo, non è stato semplice ma sono riuscita a centrare gli obiettivi“, ha dichiarato la vincitrice di Internazionali d’Italia Series sia tra le Donne Open che tra le U23.
Tra le Juniores è stata invece la giornata della transalpina Justine Tonso (Volvo Cube DT Suisse) che ha avuto la meglio su Giada Specia. La portacolori del Team Velociraptors ha conservato agevolmente la maglia di leader della Classifica Generale. “Justine è un’atleta molto competitiva, io mi sono limitata a controllare la situazione. Il successo di tappa avrebbe rappresentato un qualcosa in più ma sono felice di aver primeggiato nella graduatoria generale“, ha dichiarato Specia.
COLPO DOPPIO AVONDETTO NELLA CATEGORIA UOMINI JR
Show di Simone Avondetto nella gara Junior maschile: il giovanissimo atleta del Team Silmax Racing ha sbaragliato la concorrenza, legittimando la vittoria finale nella challenge. Alle spalle del piemontese hanno tagliato il traguardo, nell’ordine, Zaccaria Toccoli (Team Focus Selle Italia) e Filippo Fontana (Gottardo Giochi Caneva). Il veneto, figlio d’arte, si è reso protagonista di una partenza velocissima, ma presto si è dovuto arrendere alla superiorità di Avondetto, alla seconda affermazione di tappa nell’edizione 2018 di Internazionali d’Italia Series: la prima è arrivata nel secondo round di San Marino.
“Nei primi due giri ho fatto grande fatica – spiega Avondetto. – Filippo ha provato ad attaccare subito dimostrando coraggio ma poi sono riuscito a trovare il mio ritmo e nel finale ho accelerato per portarmi a casa questa doppia vittoria“.
LA SODDISFAZIONE DI CM OUTDOOR EVENTS
“Siamo soddisfatti, quest’anno abbiamo voluto abbracciare tutto lo stivale e i risultati sono stati apprezzabili – hanno detto Michele Mondini e Luca Carton di CM Outdoor Events. – La diretta streaming è stata un valore aggiunto: un ulteriore passo verso l’eccellenza che deve rappresentare il nostro obiettivo. Vogliamo ringraziare la Federazione Ciclistica Italiana, gli sponsor, tutti gli addetti ai lavori e i comitati di tappa che hanno messo a disposizione passione e competenze a beneficio del circuito“.