Il Calice d’Oro 2018 assegnato ad Andrea Piccolo. Michele Scarponi “Campione Ideale” alla memoria
TREVIGLIO (BG) – Il milanese Andrea Piccolo, juniores del Team LVF riceverà il Calice d’Oro 2018 come promessa del ciclismo bergamasco.
La giuria di esperti convocata ieri sera dalla Ciclistica Trevigliese ha votato come vincitore il promettente atleta lombardo che in questa stagione, al primo anno tra gli Juniores, ha ottenuto risultati di altissimo livello: medaglia di bronzo al Mondiale a cronometro di Innsbruck, campione italiano a cronometro, vincitore di corse importanti come il Gp del Roero, il Gp Liberazione di Massa, la 3GIORNIOROBICA e il Trofeo Paganessi di Vertova.
Il Calice d’Oro, secondo quanto scritto nello statuto, è attribuito al corridore che, oltre ad aver conseguito ottimi risultati, abbia saputo meglio di ogni altro, dimostrare particolari doti tecniche ed uno spiccato talento naturale, tali da giustificare l’appellativo di Promessa dell’Anno del Ciclismo Bergamasco. La giuria ha preso in considerazione, come da statuto, tutti gli atleti tesserati da società ciclistiche bergamasche, indipendentemente dal domicilio degli atleti stessi. Le categorie interessate comprendono gli atleti di età compresa tra i 16 e i 18 anni (per questa edizione quindi i nati nel 1999, 2000, 2001).
Come tradizione, il Calice d’Oro viene assegnato anche al “Campione Ideale” e il prossimo 20 gennaio, al Centro Salesiano Don Bosco a Treviglio, sarà ricordata la figura di Michele Scarponi, con il premio assegnato alla memoria. Sarà la seconda volta di un “Calice d’Oro” alla memoria dopo quello assegnato a Fausto Coppi nel 1997. A ritirare il riconoscimento e a premiare Andrea Piccolo saranno presenti i familiari del compianto Scarponi. “Quest’anno abbiamo pensato di premiare Scarponi non solo per le sue doti sportive ed umane, ma anche per dare, nel nostro piccolo, un contributo alla sensibilizzazione al tema della sicurezza sulle strade dei ciclisti”, ha spiegato il presidente della Ciclistica Trevigliese Marco Taddeo.
La società organizzatrice riproporrà anche il Premio “Gianni Casati” riservato ad una persona che lavora nel ciclismo dietro le quinte, ma con tanta passione. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato a Walter Facheris che è una delle anime del Velodromo di Dalmine.
Nel corso della serata di ieri la Ciclistica Trevigliese ha voluto riservare un riconoscimento anche per un giovane dilettante cresciuto proprio tra le fila della formazione giallo-blu, il cremasco Jalel Duranti, protagonista di una stagione 2018 straordinaria tra i cui numerosi successi spicca la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)