Ufficiale la fusione tra Israel Cycling Academy e Katusha
TEL AVIV (ISRAELE) – Israel Cycling Academy e Katusha Management hanno firmato un accordo che vedrà l’approdo del team israeliano nel World Tour a partire da gennaio 2020.
Sylvan Adams, comproprietario dell’ICA, ha dichiarato: “Da tempo dicevo che l’ICA sarebbe arrivata al World Tour e sono entusiasta che stia per succedere in vista della prossima stagione”.
Secondo l’accordo, il team israeliano correrà nel World Tour con la licenza attuale della Katusha, che verrà rinnovata per i prossimi tre anni. L’accordo, ovviamente, è soggetto all’approvazione dell’UCI così come il rinnovo della licenza.
Il team israeliano utilizzerà le tradizionali uniformi azzurre e bianche che saranno firmate Katusha in base a un nuovo accordo di sponsorizzazione. Per Israel Cycling Academy questo rappresenterà un altro passo nella sua rapida crescita, un’avventura cominciata appena 5 anni fa.
Adams si dice sicuro che la squadra sarà all’altezza della situazione: “Abbiamo diversi nuovi corridori, tra i quali alcuni dell’attuale team Katusha e sono certo che sapremo farci valere”.
Ron Baron, comproprietario e fondatore dell’ICA, ha espresso il suo entusiasmo per l’approdo nel World Tour: “Sono sicuro che questo passaggio migliorerà la nostra visione e ci aiuterà a far crescere il ciclismo israeliano sulla scena mondiale. Vedere un corridore israeliano al Tour de France della prossima stagione sarà, per me, una grande soddisfazione”.
Kjell Carlstrom, Pro Manager dell’ICA, a sua volta aggiunge: “Il team è cresciuto ogni anno in modo organico, sia dal punto di vista organizzativo che da quello dei corridori, e ci sentiamo pronti per questa nuova sfida. Abbiamo un’ottima chimica in questo team e sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme. E naturalmente sono entusiasta in vista del prossimo anno”.
Infine Adams ha concluso dicendo: “Voglio ringraziare la direzione del team Katusha e il suo proprietario, Igor Makarov per aver scelto di fare questo accordo con noi, poiché so che aveva diverse opzioni disponibili. Il contributo di Igor al nostro sport è stato impressionante e so che continuerà a sostenere il nostro sport”.